Operai come schiavi in una fabbrica d’auto cinese

Il cantiere in questione si trova a Camaçari, nello Stato nord-orientale di Bahia, dove BYD sta attualmente costruendo la sua più grande fabbrica di auto elettriche al di fuori dell’Asia, con una capacità produttiva di 150’000 veicoli all’anno. I lavori sono stati sospesi in una parte del sito per ordine del Ministero del Lavoro pubblico di Bahia (MPT). Un portavoce dell’MPT ha dichiarato martedì all’AFP che tutti i lavoratori erano di nazionalità cinese (RSI Radiotelevisione svizzera)

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Il colosso cinese ha aggiunto di aver condotto una «revisione dettagliata» delle condizioni di lavoro e di vita dei dipendenti in subappalto e, a suo tempo, di aver chiesto in «diverse occasioni» all'impresa di costruzioni di apportare miglioramenti. (Corriere del Ticino)

«Lavoratori costretti alla schiavitù»: bloccata la costruzione di una fabbrica BYD