Barbareschi: “Pronto per il Centro sperimentale, sono un professionista e ho votato Giorgia”
Chi guiderà il Centro sperimentale di cinematografia dopo le «dimissioni irrevocabili» del presidente Sergio Castellitto? La caccia è aperta. Il governo deve individuare il profilo giusto, dopo un anno di polemiche, possibilmente un uomo di cinema. Dopo che Pupi Avati e Giancarlo Giannini si sono tirati fuori, sono circolati i nomi di Michele Placido, del critico e docente universitario a contrat… (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Spiegava situazioni e soluzioni. La prima cosa bella di martedì 19 novembre 2024 sono quelli che sanno dire no. (la Repubblica)
Il Centro Sperimentale di Cinematografia è ancora senza presidente, dopo le dimissioni di Sergio Castellitto. (Fanpage.it)
Le associazioni degli autori italiani vogliono Gianni Amelio alla presidenza del Centro Sperimentale di cinematografia e lo chiedono con una lettera inviata al ministro della Cultura Alessandro Giuli. (L'HuffPost)
Una cosa è sicura: il nuovo presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia non sarà né Luca Barbareschi né Gianni Amelio, due personalità artistiche e due sensibilità politiche diametralmente opposte tra loro. (Corriere della Sera)
Dopo le dimissioni di Sergio Castellitto il Centro sperimentale di cinematografia è senza guida. Ma Luca Barbareschi, nel caso, è pronto. Anche se per ora non c’è niente di ufficiale, so che è stato fatto il mio nome e ringrazio per questo. (Open)
Un appello a furor di popolo per nominare Gianni Amelio presidente del Centro sperimentale di cinematografia. Dopo le improvvise dimissioni dal ruolo di Sergio Castellitto le associazioni degli autori hanno chiesto a gran voce al ministro Alessandro Giuli di affidare l’incarico al 79enne regista, sceneggiatore e già insegnante per 10 anni della prestigiosa scuola del cinema italiano. (Virgilio Notizie)