Inchiesta hacker, indagato il numero due degli aeroporti milanesi Pierfrancesco Barletta

E' accusato di accesso abusivo a sistema informatico Pierfrancesco Barletta, vice presidente di Sea e numero due degli aeroporti milanesi, è indagato dalla Procura di Milano nell’inchiesta sullo spionaggio di dati. Il manager 51enne, già nel consiglio di amministrazione di Leonardo, Milanosport e nella MI-Stadio srl, la società che gestisce lo stadio San Siro di Milano, è stato iscritto sul registro degli indagati dal pm Francesco De Tommasi con l’aggiunta Alessandra Dolci per l’ipotesi di accesso abusivo a sistema informatico. (LAPRESSE)

Su altri giornali

La Dda di Milano, che ha guidato l'inchiesta, parla di "pericolo per la democrazia". Secondo gli inquirenti sarebbe stato il braccio operativo di Enrico Pazzali, presidente di Fondazione Fiera e titolare di Equalize, la società di investigazione che svolgeva dossieraggio per i magistrati. (il Giornale)

Il 31 ottobre, salvo un cambio di programma, davanti al giudice compariranno l'ex super poliziotto Carmine Gallo in qualità di ad della Equalize e i tecnici della sua squadra, Nunzio Calamucci, Massimiliano Camponovo e Giulio Cornelli. (Tiscali Notizie)

Si indaga per capire quanti e quali dati sono stati violati dalla società di sicurezza e investigazioni, la Equalize Srl, finita ora nel mirino della Direzione distrettuale antimafia di Milano. L'inchiesta guidata dal procuratore Francesco De Tommasi ha portato all'arresto ai domiciliari dell'ex poliziotto e amministratore delegato della società Carmine Gallo: dovrà ora difendersi dall'accusa di aver preso parte a un'associazione a delinquere finalizzata agli accessi abusivi di banche dati strategiche nazionali con l'obiettivo di ottenere informazioni sensibili e segrete e venderle al miglior offerente. (Fanpage.it)

Inchiesta hacker, spiati anche oligarchi russi. Il Pd: “Meloni venga in Parlamento”. Renzi si costituisce parte civile

VIOLATA UNA MAIL DI MATTARELLA?! Che cosa si dice e che cosa non si dice su Arpe, Barilla, Dagospia, Dragoni, Erg, Paoletti, Pazzali, Pons, Rivolta, Santanché e non solo. Pillole di rassegna stampa (Start Magazine)

Emerge anche il nome della giudice Carla Romana Raineri, presidente della prima sezione della Corte d’appello civile del tribunale di Milano, nonché ex capa di gabinetto di Virginia Raggi, nell’inchiesta sui dossieraggi condotta dai pm milanesi. (la Repubblica)

La banda di presunti hacker facenti capo all'Equalizer di Enrico Pazzali e Carmine Gallo avrebbe spiato anche cittadini russi e kazaki. In particolare risultano accessi e tentativi di esfiltrare informazioni nei confronti dell'uomo d'affari kazaco Alexandrovich Toporov, attivo in Italia nel campo turistico, titolare di hotel di lusso fra Cortina d'Ampezzo e il litorale di Jesolo e, dell'oligarca Victor Kharitonin, magnate nel campo farmaceutico, amico e socio di Roman Abramovich e già inserito dalla rivista Forbes tra gli uomini più ricchi al mondo. (La Stampa)