Emilia-Romagna, la diretta: urne aperte per le elezioni regionali. La sfida de Pascale-Ugolini
Seggi aperti dalle 7 in Emilia-Romagna per eleggere il presidente della Regione. Si vota oggi fino alle 23 e domani, lunedì, dalle 7 alle 15, poi il via agli scrutini. In campo quattro candidati: Michele de Pascale per il centrosinistra, Elena Ugolini per il centrodestra, Federico Serra per Sinistra radicale e Luca Teodori, candidato di "Lealtà, coerenza e verità". Lo scrutinio inizierà lunedì subito dopo la chiusura dei seggi. (La Repubblica)
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Quindi lo spoglio immediato, con sullo sfondo l’incognita astensionismo. Urne aperte questa mattina dalle 7 alle 23 in Emilia-Romagna e Umbria per l’elezione dei nuovi governatori regionali e delle rispettive assemblee legislative. (ilmattino.it)
Da ricordare però che in quell’occasione si votava in un solo giorno, domenica 27 ottobre, dalle 7 alle 23. (Tra parentesi il dato delle regionali 2019 alla stessa ora) Provincia di Perugia Assisi 41.8% (64.5%) Bastia Umbra 37.6% (64.1%) Bettona 38.5% (66.6%) Bevagna 33.3% (61.3%) Campello Sul Clitunno 31.3% (62.2%) Cannara 45.2% (64%) Cascia Castel Ritaldi 40.4% (66.7%) Castiglione Del Lago 32.8% (61%) Cerreto Di Spoleto 41.3% (68.6%) Citerna 35.7% (63.5%) Citta' Della Pieve 33.6% (62.9%) Citta' Di Castello 38.4% (66.8%) Collazzone 39.7% (67.9%) Corciano 40.4% (67.6%) Costacciaro 36.9% (56.9%) Deruta 41.9% (67.1%) Foligno 37.5% (63.4%) Fossato Di Vico 32.2% (58.3%) Fratta Todina 47.9% (74.7%) Giano Dell'Umbria 37.5% (67.1%) Gualdo Cattaneo 44.2% (67.8%) Gualdo Tadino 36.3% (63%) Gubbio 33.4% (61.5%) Lisciano Niccone 32.7% (61.7%) Magione 34.2% (62.7%) Marsciano 44.1% (69.9%) Massa Martana 34.9% (68.8%) Monte Castello Di Vibio 41.5% (69.9%) Monte Santa Maria Tiberina 47.3% (69.7%) Montefalco 40.1% (66.9%) Monteleone Di Spoleto 38.7% (69.8%) Montone 43.8% (70.5%) Nocera Umbra 34.5% (62.4%) Norcia 36.3% (71.6%) Paciano 41.1% (66.6%) Panicale 35.7% (63.2%) Passignano Sul Trasimeno 34.6% (63.3%) Perugia Piegaro 37.3% (67.3%) Pietralunga 36.7% (61.4%) Poggiodomo 40% (66.2%) Preci 40.4% (73%) San Giustino 37% (64.5%) Sant’Anatolia Di Narco 37.5% (65.6%) Scheggia e Pascelupo 32.1% (56%) Scheggino 45.8% (73.6%) Sellano Sigillo 33.3% (61.7%) Spello 39.3% (66.7%) Spoleto 33.6% (60.3%) Todi 38.6% (66%) Torgiano 43.2% (67.5%) Trevi 33.8% (60.9%) Tuoro Sul Trasimeno Umbertide 42.1% (68.3%) Valfabbrica 43% (70.2%) Vallo Di Nera 39.5% (69.1%) Valtopina 36.1% (64.3%) Provincia di Terni Acquasparta 37.2% (65%) Allerona 36.8% (60.4%) Alviano 42.6% (72%) Amelia 40.5% (65.3%) Arrone 36.7% (67.2%) Attigliano 43.2% (69.9%) Avigliano Umbro 42.4% (71.1%) Baschi 38.9% (64.1%) Calvi Dell’Umbria 28.9% (58.5%) Castel Giorgio 37.9% (63.8%) Castel Viscardo 40.8% (63.8%) Fabro 32.3% (59.6%) Ferentillo 34.4% (65.5%) Ficulle 28.7% (56.3%) Giove 39.7% (66.5%) Guardea 38.6% (71.8%) Lugnano In Teverina 41.7% (68.1%) Montecastrilli 41.2% (69.4%) Montecchio 35.4% (67.4%) Montefranco 34.9% (70.6%) Montegabbione 33% (61.2%) Monteleone D'Orvieto 33.4% (65.7%) Narni 37.9% (66.2%) Orvieto 37.2% (63.9%) Otricoli 37.6% (66.9%) Parrano 38.6% (66.4%) Penna In Teverina Polino Porano San Gemini San Venanzo Stroncone Terni Alle 19 aveva votato a livello regionale il 31.2% degli aventi diritto rispetto al 52.7% delle scorse elezioni. (LA NAZIONE)
Le ragazze biancoblù riprendono il cammino col piede giusto trascinate dai punti e i dai rimbalzi di Begic (SARdies.it)
Seggi aperti dalle 7 di oggi, domenica 17 novembre, per 4,3 milioni di cittadini italiani chiamati alle urne in Emilia-Romagna e Umbria per eleggere i nuovi Presidente di regione e rinnovare i consigli regionali. (La Gazzetta dello Sport)
L’affluenza parziale in Emilia-Romagna si attesta all’11,32% (3.539 sezioni su 4.529). È del 9,54% il dato definitivo a mezzogiorno in Umbria. (Il Fatto Quotidiano)
Secondo il dato reso noto dalla Regione, sono 701.367 gli aventi diritto per la consultazione che oggi e domani determinerà la scelta del presidente di Regione e dei consiglieri regionali. Il corpo elettorale umbro che oggi e domani è chiamato alle urne per le elezioni regionali numericamente è cambiato di poco rispetto a cinque anni fa, con appena 2.229 elettori in meno, pari al -0,3%. (ilmessaggero.it)