L’addio di Harry Styles e degli One Direction a Liam Payne

È passato un giorno dalla tragica scomparsa di Liam Payne, uno dei componenti della band One Direction che per anni ha fatto impazzire fan in tutto il mondo. In queste ore sono arrivati tantissimi messaggi di cordoglio e a fare rumore era il silenzio degli altri ex componenti del gruppo che non avevano rilasciato alcun comunicato. Ieri sera però sono arrivati i primi ricordi commossi dei suoi colleghi con i quali ha trascorso tanti anni insieme. (Radio Kiss Kiss)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Liam non era solo una pop star e una celebrità, era un figlio, un fratello, uno zio, un caro amico e un padre per il nostro figlio di sette anni. Vorrei ricordare, con gentilezza, a tutti che abbiamo perso un essere umano. (Vanity Fair Italia)

Leggi tutta la notizia Con queste parole, in un lungo e commovente post su Instagram, Cheryl Cole ricorda Liam Payne, ex compagno e padre di suo figlio Bear, tragicamente scomparso a... (Virgilio)

L'ex cantante degli One Direction è morto a 31 anni, precipitato da un hotel a Buenos Aires, in Argentina. Tra i primi quelli degli ex compagni della band. «La sua più grande gioia era rendere felice le altre persone, ed è stato un onore essere al suo fianco mentre lo faceva, mi mancherai sempre caro amico» l'omaggio social Harry Styles (Corriere TV)

“Liam Payne era disperato, ha buttato il computer a terra e ha detto: ‘Fancu** a questa mer*a’”: la rivelazione di una delle ultime persone ad averlo visto vivo

A poche ore dalla tragica notizia della morte di Liam Payne, precipitato dal terzo piano del suo albergo a Buenos Aires, Rita Ora ha voluto ricordare con affetto il collega. (Corriere TV)

Sui motivi del decesso sono emersi i primi dettagli dai sei minuti che hanno preceduto il suo volo dal quarto piano dell'albergo a Buenos Aires. La morte a soli 31 anni della star del pop britannico Liam Payne ha sconvolto il mondo della musica e non solo. (ilgazzettino.it)

C'era un non so che di disperato in lui. Poi è arrivata l'ascensore.." (Il Fatto Quotidiano)