Iran, verso una guerra su vasta scala? Khamenei nel bunker, i missili balistici, il programma nucleare e la pressione degli Usa

Iran, verso una guerra su vasta scala? Khamenei nel bunker, i missili balistici, il programma nucleare e la pressione degli Usa
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ilmessaggero.it ESTERI

La Guida suprema iraniana, Ali Khamenei, ha chiamato a raccolta «tutti i musulmani», affermando che è un loro «dovere» schierarsi con Hezbollah contro Israele dopo l'uccisione del loro leader Hassan Nasrallah. Ma un intervento diretto di Teheran sembra tutt'altro che scontato. I vertici iraniani stanno infatti valutando con cura le prossime mosse, desiderosi tra l'altro di non alienarsi con qualche passo azzardato le simpatie di un alleato come la Russia, che oggi ha condannato quello che ha definito «un altro assassinio politico commesso da Israele». (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

Il leader di Hezbollah era anche il comandante ombra dell’Asse della resistenza, una posizione ereditata dopo l’uccisione di Qassem Soleimani. Dai bassifondi dei social ai bunker dei vertici iraniani una profonda spaccatura si è aperta nel mondo sciita dopo la morte di Hassan Nasrallah a Beirut. (La Stampa)

Il ministero degli Esteri minaccia vendetta per l’uccisione del generale dei pasdaran Abbas Nilforoushan, sorpreso con il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah nel bunker distrutto dalle bombe penetranti di Israele (ilmessaggero.it)

BEIRUT — Spiazzato dalla campagna di guerra contro gli alleati regionali, che adesso si allarga anche allo Yemen, l’Iran si trova di fronte a un dilemma strategico: rispondere direttamente a Israele per preservare la capacità di deterrenza rischiando però un conflitto regionale o scegliere la via diplomatica, negoziando una risposta su scala minore, delegata ai suoi proxies, per non mettere a rep… (la Repubblica)

Khamenei trasferito in una località segreta dopo la morte di Nasrallah. Il leader iraniano: "Il suo sangue non sarà versato invano"

E Israele non ha alcuna ragione di fermarsi. Gli attacchi continueranno, l’escalation generale andrà avanti e dopo Cisgiordania e Libano potrebbe toccare anche all’Iran», dice l’islamologo francese Olivier Roy, docente all’Istituto universitario europeo di Firenze. (Corriere della Sera)

Manifestanti si riuniscono nelle citta' iraniane di Yasuj e Khorramabad dopo che gli Hezbollah libanesi, sostenuti dall'Iran, hanno confermato la morte del loro leader Hassan Nasrallah in un attacco aereo israeliano a Beirut il giorno precedente. (Tiscali Notizie)

Khamenei trasferito in una località segreta dopo la morte di Nasrallah. Il leader iraniano: “Il suo sangue non sarà versato invano” ROMA – Dopo la morte del segretario generale di Hezbollah, Nasrallah, e il riaccendersi dei timori per una veloce escalation del conflitto in Medioriente, l’Iran sarebbe pronto a inviare truppe in Libano. (Dire)