Strage Bologna, 44 anni fa il terribile attentato: Schlein e Piantedosi accompagnano il corteo
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Strage Bologna, 44 anni fa il terribile attentato: Schlein e Piantedosi accompagnano il corteo 02 agosto 2024 A Bologna è il giorno della commemorazione in occasione del 44esimo anniversario dalla strage di matrice fascista che il 2 agosto 1980 provocò 85 morti e oltre 200 feriti. "Bologna non dimentica" recita uno striscione. Al corteo hanno partecipato la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, il sindaco di Ravenna e candidato alle regionali per il centrosinistra Michele de Pascale, il ministro dell'Interno Matteo Piatendosi, il sindaco di Bologna Matteo Lepore e Paolo Bolognesi, presidente dell’associazione dei famigliari delle vittime. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Le sentenze sulla strage e la sua matrice neofascista ed eversiva accertano i fatti accaduti, altro che “attribuiscono”, come si legge nella nota di Palazzo Chigi”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
UNA COSTANTE – Henrikh Mkhitaryan è l’uomo in più dell’Inter di Simone Inzaghi. Corsa, intelligenza tattica, inserimenti offensivi, abilità nell’ultimo passaggio, mentalità vincente, sono questi alcuni dei fattori che incidono in maniera significativa sulle scelte del tecnico piacentino in merito al minutaggio dell’armeno nello scacchiere tattico nerazzurro. (Inter-News)
Il corteo in occasione della commemorazione del 44esimo anniversario dalla strage di Bologna, l'attentato di matrice fascista che il 2 agosto 1980 provocò 85 morti e oltre 200 feriti, è arrivato in stazione. (Il Sole 24 ORE)
"Quell'atto barbarico e vile non solo ha tolto la vita a tanti nostri concittadini, ma ha cercato di seminare il terrore e la disperazione in tutto il Paese. I morti e i feriti del 2 agosto sono vittime di una guerra alla nostra democrazia, in cui siamo tutti dalla stessa parte". (La Stampa)
Ma anche tanti cittadini di ogni età, fra loro anche Patrick Zaki, per dimostrare che Bologna non dimentica, come recita il grande striscione. Bologna e non solo, perché persone sono arrivate, come ogni anno, da molte parti d'Italia. (Corriere del Ticino)
Nel cortile del Palazzo d'Accursio a Bologna si sono aperte le celebrazioni per ricordare le 85 vittime dell'attentato che il 2 agosto 1980 colpì la stazione e causò anche oltre 200 feriti. "Viviamo in un momento in cui nel mondo sembra delinearsi una minaccia ai valori di libertà e democrazia che sono alla base di pace e convivenza civile, scolpiti nella nostra carta costituzionale. (Corriere TV)