Il mondo dell’arte si divide sul ministro: «Riparliamo della mostra sul Futurismo»

Il mondo dell’arte si divide sul ministro: «Riparliamo della mostra sul Futurismo»
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Torino Cronaca INTERNO

«Alessandro Giuli? È sempre stato molto vicino a Meloni ed è una figura coerente con il suo predecessore». Ad aprire il dibattito sul toto nomi per il posto di ministro per la Cultura è - come spesso accade - Vittorio Sgarbi. Quando ancora Gennaro Sangiuliano non si era dimesso, nel mondo dell’arte e della cultura la discussione su chi avrebbe potuto prendere il suo posto era l’argomento all’ordine del giorno. (Torino Cronaca)

Su altri media

Se avesse detto la verità dall'inizio, avrebbe potuto evitarle». «Mi dispiace, è una persona competente, meritava quel posto. (Corriere Roma)

Dimissioni «irrevocabili»: scrive così in una lettera a Giorgia Meloni il ministro della Cultura ormai sull’uscio, travolto dal Boccia-gate, sfidato dall’ex amante e consigliera-ombra Maria Rosaria Boccia. (ilmattino.it)

A fine agosto l’imprenditrice ha pubblicato un post su Instagram in cui ringraziava l'allora ministro della Cultura per la nomina a Consigliera Mic per i Grandi Eventi. Un incarico smentito dal ministero. (Sky Tg24 )

Vittorio Sgarbi: «Ho firmato esposti anonimi ma Sangiuliano non doveva dimettersi. Boccia? Giuli la nomini al ministero»

Ma intanto tra i motivi delle dimissioni di Gennaro Sangiuliano c’è s… (la Repubblica)

"Mi dispiace, meritava quel posto", esordisce la influencer di Pompei che con i suoi post sui social ha scatenato il caso della mancata nomina a consigliera per l'organizzazione dei grandi eventi, a suon di foto e post sibillini e allusivi. (Liberoquotidiano.it)

Ma lo fa in maniera piuttosto sibillina: «È una cosa malinconica, difficile da commentare. Vittorio Sgarbi dice che Gennaro Sangiuliano non doveva dimettersi. (Open)