Ue, Palmisano "L'accordo sulla nuova Commissione è una farsa"
Ue, Palmisano "L'accordo sulla nuova Commissione è una farsa" 22 novembre 2024 BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) - “La democrazia europea è la grande sconfitta dell’accordo farsa raggiunto dai grandi gruppi al Parlamento europeo per approvare le nomine dei Vicepresidenti della Commissione europea". Lo dice Valentina Palmisano, europarlamentare del Movimento 5 Stelle. xf4/sat/gtr (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altre testate
L'occasione? La richiesta dei popolari spagnoli di aggiungere una clausola all’approvazione di Teresa Ribera (una dei sei vicecommissari in lizza ndr) di dimissione in caso dell’avvio di un’indagine nei suoi confronti per l’alluvione di Valencia. (Liberoquotidiano.it)
Sto parlando di un mio avversario politico, anche territoriale, però nessuno può dire che sia fascista o che non conosca la materia dei fondi strutturali. Fitto è una scelta del governo italiano, non è che lo potevamo scegliere noi: ma non è né un sovranista né un antieuropeista. (Corriere della Sera)
Sono stati approvati i vicepresidenti Kaja Kallas (il gradimento del Parlamento era una formalità, in questo caso, perché è stata indicata direttamente dal Consiglio Europeo), Stéphane Séjourné, Roxana Minzatu e Henna Virkkunen mentre lo stallo su Teresa Ribera e Raffaele Fitto, oggetto di continui veti incrociati tra Ppe da un lato e S&D dall'altro, è stato sbloccato l’altra sera in virtù dell'approvazione a latere di diverse mozioni di minoranza su Ribera. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Così se passerà la prova del consenso finale, come tutto al momento lascia pensare, il secondo mandato dalla leader tedesca inizierà formalmente il 1 dicembre. Dopo il via libera ai sei vicepresidenti, Fitto e Ribera in testa, da parte dell’Eurocamera, già si pensa al prossimo appuntamento: il voto sull’intero collegio dei commissari presieduto da Ursula von der Leyen. (il manifesto)
Valentina Palmisano, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, alla fine è stata raggiunta l’intesa tra Popolari, Liberali e Socialisti, sul via libera ai vicepresidenti esecutivi di Ursula von der Leyen. (LA NOTIZIA)
Con la prima si è creato negli anni un rapporto strettissimo, con il secondo c’è una storia ereditata dal padre e radicata nel tempo. Meloni, Mattarella, Fitto: ruota attorno a questo triangolo il successo della missione italiana a Bruxelles. (Corriere Roma)