Mufasa – Il re leone, voglio diventar presto un re | Recensione
Tra tutti i film del cosiddetto Rinascimento Disney, Il re leone è probabilmente il più amato. Non solo, ma è stato uno dei pochi capaci di ottenere buoni risultati anche nei suoi sequel animati direct-to-video e il suo remake live-action (una definizione contestata, ma per ora sorvoliamo) è il maggiore incasso tra tutti questi progetti. È normale quindi che ci sia un desiderio di continuare a sviluppare il franchise e per farlo si è scelto di esplorare il passato. (Orgoglionerd)
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Se Il Re Leone di John Favreaou aveva colpito per l'incredibile livello raggiunto dalla CGI fotorealistica, sfidando anche gli spettatori a trovare l'unico fotogramma reale all'interno del lungometraggio, allora Mufasa ha il complesso compito di non risultare inferiore rispetto al precedente live action che, seppur non originale nella storia, aveva conquistato il pubblico, con un ottimo riscontro al botteghino. (Movieplayer)
ROMA – Come ebbe inizio il Cerchio della Vita dell’intramontabile Classico Disney Il Re Leone? La risposta l’ha immaginata trent’anni dopo Barry Jenkins attraverso la voce di Rafiki e la leggenda di Mufasa che va a manifestarsi dinanzi ai nostri occhi (con buona pace di Timon e Pumbaa che le provano tutte per distrarci). (The Hot Corn Italy)
Mufasa, recensione: Barry Jenkins regala un’anima al nuovo Re leone Tra luci e ombre, passaggi di trama obbligati e scene emozionanti, quel che di buono Mufasa ha da regalare arriva tutto dal suo regista Barry Jenkins. (Gamesurf)
Le premesse per un ottimo lavoro c’erano tutte, a partire dalla presa in carico alla regia di Barry Jenkins (Moonlight, Se le strade potessero parlare) e la ciliegina sulla torta è stata l’aggiunta di un autore come Lin Manuel-Miranda per la colonna sonora, che ha deciso di salutare Oceania 2 per accettare di prendere il posto che, nel primo film, aveva ricoperto Beyoncé. (Vanity Fair Italia)
Diretto dal premio Oscar Barry Jenkins, Mufasa: Il re leone prosegue tecnicamente sulle orme del precedente, mescolando CGI e photo-real con risultati a tratti sorprendenti, e ci riporta nuovamente al cospetto di Simba e Nala: i due leoni si devono allontanare dalle Terre del Branco e lasciano la cucciola Kiara ai fidati Timon e Pumbaa. (cinematografo.it)
Ed è proprio alle famiglie ed alle persone in difficoltà che bisognerebbe guardare per dar vita al vero spirito del Natale: quello della solidarietà. Natale è convivialità, festa, doni e tradizioni sulla tavola. (Frosinone News)