Verso la Manovra, il canone Rai divide gli alleati: si allontana il taglio dell’Irpef

– È durata appena 24 ore la tregua nella maggioranza sulla manovra economica. Neanche il tempo di regolare le posizioni, che la Lega è tornata ad alzare il tiro sulle misure da inserire nella legge di Bilancio facendo sapere di non essere affatto intenzionata a cedere sulla riduzione del canone Rai. Tanto che il testo del decreto fiscale torna a Palazzo Chigi e il ministero dell’Economia è costretto a rifare i conti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

La trattativa interna alla maggioranza si scontra con richieste divergenti e coperture incerte: in poche parole, è molto probabile che non venga ridotto a 70 euro come caldeggiato dalla Lega. La situazione è tesa e c'è poco tempo, ma sul tavolo del governo spunta di nuovo il canone Rai (QuiFinanza)

Diminuiscono le coppie con figli in Italia. Dal 2011 al 2021 si riducono di oltre un milione e 200mila, con una tendenza al calo ancora più forte rispetto all'inizio del nuovo millennio. (Tuttosport)

Il leghista Garavaglia si lamenta degli attacchi che arrivano da FdI e dagli azzurri e non capisce perché. In ballo sempre il canone Rai Oggetto del contendere il canone Rai. (LA NOTIZIA)

Manovra, scontro tra Lega e Fi sul canone Rai: slitta il voto in commissione Bilancio

«Il tema è divisivo, ha ribadito Damiani, quindi, noi continuiamo a manifestare la nostra contrarietà, perché, così come abbassi il canone, sempre dai cittadini devi poi prendere 430 milioni da dare alla Rai, è un po' la stessa cosa». (La Stampa)

Malgrado il vertice che si è tenuto domenica a casa della premier Giorgia Meloni, nel governo si continua a litigare sugli emendamenti alla manovra 2025, con Lega e Forza Italia che continuano ad andare per la loro strada, l'ultimo scoglio è i famigerato sconto sul canone Rai, che la Lega vorrebbe confermare a 70 euro mentre nella Legge di Bilancio è previsto che torni a 90 euro. (Today.it)

Sulla legge di Bilancio «il clima è ottimo», aveva detto Antonio Tajani al Corriere della Sera, ma il tema del canone Rai era destinato a spaccare la maggioranza. (Lettera43)