Scuola, recuperi di italiano per studenti stranieri
Un docente ad hoc di italiano per gli studenti stranieri con gravi carenze nella lingua. E corsi pomeridiani di potenziamento. Sono arrivate con un decreto legge approvato il 24 maggio 2024 dal consiglio dei ministri le misure, proposte dal ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara, per l’inclusione nel sistema scolastico degli allievi di origini straniere. Il discrimine sarà dato dalla conoscenza della lingua, che dovrà essere accerta obbligatoriamente dalle scuole: se in una classe vi è un 20% di allievi stranieri con gravi carenze, prevede la norma, scatteranno lezioni ad hoc di italiano fatte da docenti che. (Italia Oggi)
Ne parlano anche altre fonti
Scuola, i genitori potranno scegliere l’insegnante di sostegno. Ma i sindacati protestano: “C’è il diritto di graduatoria” di Salvo Intravaia La Repubblica (Formazione Anicia)
La riunione è stata l’occasione per rassicurare i lavoratori sulla copertura economica, relativa all’annualità 2024, necessaria all’attuazione delle misure programmate. La prosecuzione degli interventi di mobilità in deroga e di cassa integrazione guadagni straordinaria nelle aree di crisi industriale complessa sarà consentita infatti grazie alle risorse messe a disposizione dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, che per la regione Lazio ammontano a 13.794.810,36. (Frosinone News)
Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha ribadito il piano per fornire una formazione specializzata a 85mila insegnanti di sostegno attualmente privi di specializzazione. Intervenendo al panel “Perché serve una scuola di talenti” del Festival dell’Economia di Trento, Valditara ha sottolineato l’importanza di garantire un supporto di qualità e specializzato agli studenti con disabilità. (Orizzonte Scuola)
Si passa dall’introduzione del docente per stranieri, alla richiesta delle famiglie per la conferma del docente di sostegno. Si procede con l’aumento dell’organico dei docenti specializzati e alla risoluzione delle specializzazioni conseguite all’estero. (Tecnica della Scuola)
Durante la rubrica “Appunti di Giorgia”, la premier ha spiegato che il governo si sta occupando in maniera particolare dei docenti di sostegno, con l’obiettivo di migliorarne la preparazione, la formazione e la qualità dell’insegnamento. (Orizzonte Scuola)
Voci non confermate parlano di tensioni e scontri all’interno del Consiglio dei Ministri di venerdì mattina, soprattutto quando è stato affrontato l’esame del pacchetto scuola che, a quanto si dice, era già stato ridimensionato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella che aveva invitato il Governo a ridurre il numero dei decreti-legge (si parlava di ben sei provvedimenti straordinari), considerati nel complesso una inopportunità alla vigilia della consultazione elettorale dell’8-9 giugno prossimo. (Tuttoscuola)