Torino: morto suicida Angelo Burzi, esponente politico ex assessore regionale Piemonte
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https://it.sputniknews.com/20211225/torino-morto-suicida-angelo-burzi-esponente-politico-ex-assessore-regionale-piemonte-14340099.html. Torino: morto suicida Angelo Burzi, esponente politico ex assessore regionale Piemonte. Torino: morto suicida Angelo Burzi, esponente politico ex assessore regionale Piemonte. Morto a Torino l'ex assessore regionale Angelo Burzi, figura politica ai vertici e alla fondazione della sezione di Forza Italia - Piemonte. (Sputnik Italia)
La notizia riportata su altri giornali
L’ultima iniziativa politica era stata, cinque anni fa, la fondazione Magellano: un ‘pensatoio’ per rilanciare la città di Torino. Rieletto nel 2000, nel 2005 e nel 2010, dal 1997 al al 2002 ricoprì la carica di assessore al bilancio. (TeleradioNews)
"C'è un tempo per tutto e oggi è il tempo del dolore, ma poi arriverà quello della verità". "Non riesco a credere che Angelo Burzi non ci sia più. (TorinOggi.it)
Angelo Burzi, 73 anni, liberale, ex assessore della giunta di Enzo Ghigo, tra i fondatori di Forza Italia, protagonista del passaggio al Pdl, fra banchi del Consiglio regionale tra il 1995 e il 2010, il 14 dicembre era stato condannato a tre anni di reclusione in via definitiva per peculato nell’ambito dell’inchiesta Rimborsopoli, una maxi indagine sull’uso improprio del denaro destinato ai gruppi consiliari “Si è ucciso perché si sentiva innocente, lo ha fatto perché era innocente”. (Roccarainola.net)
Lunga carriera politica. Si deve proprio a Burzi la fondazione di Forza Italia in Piemonte. I ricordi. Il Coordinamento Regionale di Forza Italia in Piemonte in una nota: (Prima il Canavese)
GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE CHE ASSUMONO – Con ‘Formare per Assumere’ ogni impresa può usufruire di un incentivo occupazionale per ogni lavoratore assunto con un contratto di almeno 12 mesi. Tra i nostri obiettivi per il 2022 c’è appunto, la lotta al mismatch lavorativo”. (MI-LORENTEGGIO.COM.)
Su Twitter non si dà pace Guido Crosetto: "Angelo era intelligente e raffinato, scorbutico, tenero e profondo. Non si dava pace per come è stata gestita la vicenda, una delle pagine più incredibili della recente storia giudiziaria" (QUOTIDIANO NAZIONALE)