Strage di Nuoro, Martina Gleboni aveva dedicato la laurea al padre che l'ha uccisa
Era laureata in legge da poco più di due anni Martina Gleboni, una delle quattro vittime della strage di stamattina all’alba a Nuoro. La ventiseienne, uccisa dai colpi di pistola del padre Roberto Gleboni, nel 2022 in occasione del titolo aveva dedicato proprio al genitore il traguardo raggiunto: «A mio padre, l'amore più grande della mia vita», aveva scritto. Con una dedica anche per la madre, a sua volta ammazzata stamattina: «A mia madre, che ci ha creduto prima che ci credessi io». (L'Unione Sarda.it)
Ne parlano anche altri media
Si chiamavano Giusi Massetti e Martina Gleboni due delle vittime di Roberto Gleboni, rispettivamente moglie e figlia dell'operaio 50enne autore della strage di Nuoro. Ucciso anche il figlio più giovane, Francesco Gleboni di 13 anni, arrivato in ospedale in condizioni disperate. (ilmattino.it)
In gravissime condizioni anche il vicino e proprietario della casa dove la famiglia Gleboni viveva in affitto Paolo Sanna. Si chiamavano Giusi Massetti e Martina Gleboni due delle vittime di Roberto Gleboni, rispettivamente moglie e figlia dell'operaio 50enne autore della strage di Nuoro (leggo.it)
E' lui l'uomo che stamattina ha compiuto una strage familiare a Nuoro ha provocato tre morti e quattro feriti, si è svolta in due diverse abitazioni. Gleboni ha sparato a moglie e figlia con una pistola semiautomatica regolarmente detenuta per uso sportivo. (corriereadriatico.it)
Strage in Famiglia a Nuoro. (Cronache Nuoresi)
Le due donne vittime della furia assassina del loro caro avevano postato su Facebook una foto che le ritraeva con la didascalia “No alla violenza sulle donne”. Chi erano le vittime: dal post online alla tesi con dedica al padre (Virgilio Notizie)
Strage in famiglia a Nuoro, 4 morti e 3 feriti: gli investigatori sulla scena dei delitti (La Stampa)