Novate Milanese, la lite poi lo sparo in strada: gravissimo 19enne, arrestato il compagno della madre
Il 46enne ha sparato al figliastro con una pistola detenuta illegalmente: i carabinieri lo hanno fermato per tentato omicidio È stato arrestato per tentato omicidio un 46enne di origine albanese che nella notte tra sabato 5 e domenica 6 ottobre ha sparato al figlio 19enne della compagna. I carabinieri stanno ricostruendo la dinamica di quanto accaduto. Secondo le prime informazioni, intorno alle 3.30 di notte è scoppiata una violenta lite in casa, in via 25 Aprile a Novate Milanese, tra l’uomo, il 19enne e la compagna, una donna ucraina di 39 anni. (Open)
Su altre fonti
Il gravissimo episodio è accaduto poco dopo le 3,30 nella notte tra sabato e domenica: una giovane di 19 anni è ora ricoverato in grave condizioni all’ospedale Niguarda di Milano. – Una lite violenta, finita con una sparatoria in strada a Novate Milanese, un comune situato alle porte di Milano. (IL GIORNO)
(Adnkronos) – Un ragazzo di 18 anni è stato ferito con un colpo di pistola a Novate Milanese (Milano) dal compagno della madre, un 46enne albanese. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il ragazzo si trova ricoverato all'ospedale Niguarda in gravi condizioni e pericolo di vita. (il Fatto Nisseno)
Fermato per tentato omicidio I Carabinieri della Compagnia di Rho sono intervenuti intorno alle 4 a Novate e hanno fermato l'uomo per tentato omicidio, porto e detenzione di arma illegale e ricettazione. (Tiscali Notizie)
L'uomo, camionista originario dell'Albania, interrogato dal pm di turno Paolo Storari, ha ammesso di aver sbagliato e ha spiegato di aver reagito in quanto il 18enne lo aveva picchiato dopo che lui aveva avuto un diverbio con la compagna, madre del giovane, e le aveva dato uno schiaffo. (TGR Lombardia)
Torna indietro - siamo a Novate Milanese, in via XXV Aprile - e intima al compagno della madre, un albanese 46enne, di scendere in strada. Uno dei due contendenti, un ragazzo ucraino di 18 anni, esce di casa e va a cercare amici. (La Repubblica)
Lui 45enne albanese, incensurato, autotrasportatore, lei 39enne ucraina, una figlia della coppia di sei anni, e altri due figli di 15 e 18 anni che la donna aveva avuto da una precedente relazione e aveva portato in Italia quando è scoppiata la guerra in Ucraina. (IL GIORNO)