I turisti in vacanza bevono un cocktail, è strage: cosa c'era nel bicchiere
I turisti in vacanza bevono un cocktail, è strage: cosa c'era nel bicchiere Il governo del Laos ha riconosciuto ufficialmente l'avvelenamento da alcol contaminato che ha ucciso almeno sei turisti. Due 19enni australiane, Bianca Jones e Holly Bowles, e una 28enne britannica, Simone White, sono morte per sospetto avvelenamento da metanolo dopo aver bevuto alcolici contaminati. Sono morti anche un uomo americano e due danesi, anche se le cause esatte del loro decesso non sono state rese note. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altri media
E il noto tabloid britannico racconta di Simone White, 28 anni, di Orpington, Kent, che ora si trova ricoverata dopo essere stata a Vang Vieng, popolare meta turistica, e aver consumato lì degli alcolici. (Il Fatto Quotidiano)
Due 19enni australiane, Bianca Jones e Holly Bowles, e una 28enne britannica, Simone White, sono morte per sospetto avvelenamento da metanolo dopo aver bevuto alcolici contaminati. Sono morti anche un uomo americano e due danesi, anche se le cause esatte del loro decesso non sono state rese note. (Corriere TV)
Due ragazze australiane, entrambe di 19 anni, e due ragazze danesi, di 19 e 20 anni - sono morti a Vang Vieng, città del Laos frequentatissima dai viaggiatori con lo zaino in spalla, dopo aver bevuto degli "shottini gratuiti" in un bar: l'alcol sarebbe stato contaminato con il metanolo (YouTG.net)
EXCLUSIVE: The fatal alcohol poisoning of two Australians and four other foreign tourists in Laos has triggered a regional crackdown on tourist bars. Officials in neighbouring Thailand are keen to show they are taking no chances. (AGI - Agenzia Italia)
È incolore e ha un odore identico a quello dell'alcol etilico, la base di tutte le bevande alcoliche. La 19enne australiana è diventata l'ultima vittima di una serie di tragedie che hanno coinvolto sei turisti morti nella città, nota meta per i viaggiatori zai… (la Repubblica)
Anche una piccola quantità di metanolo, pari a circa 85 millilitri, può risultare fatale, causando danni gravi come cecità, convulsioni e asfissia. (ilmessaggero.it)