Un quadro di povertà e disuguaglianze

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il manifesto INTERNO

Secondo il Rapporto presentato ieri dall’Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo), i salari reali in Italia restano inferiori di 8,7 punti percentuali rispetto al livello del 2008. L’ennesima conferma, purtroppo, negativa dell’asfittica dinamica salariale italiana che trova riscontro nel rapporto Le disuguaglianze salariali stanno diminuendo su scala globale? dove sono poste a confronto, oltre alle tendenze salariali mondiali, anche quelle dei Paesi del G20 da cui emerge per l’Italia un continuo deterioramento dei salari reali. (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri media

Dopo l’Ocse, Eurostat e tanti altri, anche l’ILO evidenzia come i salari italiani siano troppo bassi. Da qualunque punto di vista la si prenda. Questa volta si guarda ai salari reali, quindi parametrati al costo della vita. (Radio Popolare)

L’Italia è il Paese del G20 dove i salari hanno subito la più forte perdita di potere d’acquisto dal 2008 a oggi: -8,7%. Negli stessi anni, il potere d’acquisto dei francesi è aumentato del 5%. Quello dei tedeschi del 15%. (Open)

Abbiamo perso il 9 per cento del potere d'acquisto. Bisogna alzare gli stipendi e calendarizzare subito il salario minimo". (Civonline)

(Alexander Jakhnagiev) (il Giornale)

Introduzione (Sky Tg24 )

L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) ha pubblicato, in data 24 marzo 2025, il “Rapporto mondiale sui salari 2024–25: Le tendenze dei salari e delle disuguaglianze salariali in Italia e nel mondo”. (Dottrina Lavoro)