Bond, investire sul lungo (e lunghissimo) periodo per andare oltre il 4%: come sfruttare il fattore tempo

Lungo non è più solo uno stile di investimento per fondi pensione e soggetti istituzionali. Il recentissimo collocamento del Btp Valore ha spostato in avanti nel tempo la strategia d’investimento di una parte importante dei risparmiatori del nostro Paese. La scadenza della terza e della quarta emissione di questa tipologia di obbligazioni è stata fissata a sei anni. Al termine dei quali, a chi avrà sottoscritto il titolo in fase di collocamento e lo avrà conservato fino alla data di rimborso, verrà accreditato un premio fedeltà pari rispettivamente allo 0,7 e allo 0,8% lordo del valore nominale a suo tempo acquistato. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Il circolo vizioso che si è innescato nel mercato mette alle corde lo sviluppo degli eurobond, il progetto di un’obbligazione emessa e garantita in solido da tutti gli Stati dell’Ue, che richiederebbe Tesoro e debito pubblico condiviso. (Milano Finanza)

La marcia dei rendimenti in area euro insegna molte cose: osservando il grafico si ricava una sensazione di unità e di comune cammino in ambito europeo. Pur, naturalmente, con valori differenti, da nazione a nazione. (Corriere della Sera)

Tra gli ultimi... Questo vale per tutti quelli governativi (il Btp decennale italiano si muove intorno al 4%) ma anche per la galassia delle emissioni corporate, siano esse industriali o finanziarie. (Milano Finanza)

Assicurazione viaggio, dagli Stati Uniti al Sudafrica: le polizze da sottoscrivere prima di partire, cosa sapere

Ecco le due nuove parole d’ordine per i risparmiatori che hanno risposto all’offerta del Tesoro di un nuovo Btp Valore, il quarto, conclusasi, venerdì 10 maggio, mentre i destini della politica monetaria globale sono più che mai sospesi. (Corriere della Sera)

Quale polizza conviene attivare se si decide di trascorrere le vacanze all’estero? A cosa bisogna prestare attenzione se si scelgono mete come la Tanzania o il Sudafrica? Che tipo di copertura sanitaria conviene avere prima di andare in Giappone o negli Stati Uniti? Proviamo a chiarire alcuni di questi dubbi, partendo da alcune regole che è bene seguire sempre, come consultare il sito della Farnesina «Viaggiare sicuri», controllare i documenti necessari e la normativa sanitaria in vigore nel Paese in cui si vuole andare. (Corriere della Sera)