Milano, il padre di Ramy: "Lontani dalle violenze"

"Siamo lontani da quanto accaduto l'altro ieri sera e ci impegniamo a rispettare la legge nel nostro secondo Paese, l'Italia". Così il padre di Ramy, il 19enne morto in scooter durante un inseguimento dei Carabinieri, nel quartiere Corvetto di Milano. Dopo la sua morte, ci sono stati disordini e violenze. . Ci dissociamo dai violenti". E gli amici di Ramy, "arrabbiati", alla consigliera Pd Rozza che l'ha incontrati: "Chi ha devastato veniva da fuori". (RaiNews)

La notizia riportata su altri giornali

Fatica un po’ a spiegarsi: «Mi fa piacere che i miei figli invece parlano un ital… Papà Yehia Elgaml è nell’ufficio dell’avvocata di famiglia, Barbara Indovina. (La Stampa)

"Ho apprezzato molto le parole del padre di Ramy e della fidanzata. (Liberoquotidiano.it)

Sono poveri e senza prospettive, senza cultura e senza possibilità di riscatto. «Le periferie oggi sono disperate, i giovani che ci abitano, di qualunque etnia siano, peggio ancora. (La Repubblica)

Corvetto, Sala "Apprezzo parole padre di Ramy, lo inviterò in Comune"

Il telefono in casa Elgaml squilla alle 16. Dall’altro capo del telefono c’è il sindaco Beppe Sala. (Corriere Milano)

In un quartiere che spesso viene percepito come il “parente scomodo” di una Milano patinata e borghese, simbolo della cosiddetta “Milano da bere,” si intrecciano storie che lo rendono ben più complesso di un luogo etichettabile come esclusivo rifugio di immigrati. (la VOCE del TRENTINO)

MILANO (ITALPRESS) - "Ho apprezzato molto le parole del padre di Ramy e della fidanzata. Li rintracceremo per invitarli a Palazzo Marino". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine dell'inaugurazione del Milano Welcome Center, parlando di Ramy Elgaml, il 19enne morto nella notte tra sabato e domenica mentre era inseguito dai Carabinieri (Il Sole 24 ORE)