La Corte costituzionale boccia l'Autonomia differenziata di Meloni: "Illegittime alcune disposizioni"
La Corte costituzionale si è espressa sui ricorsi delle regioni Puglia, Toscana, Sardegna e Campania (e le oppisizioni delle Regioni Lombardia, Piemonte e Veneto) in merito alla legge di riforma del governo Meloni sugli enti locali, la cosiddetta "Autonomia differenziata". I giudici hanno ritenuto "non fondata" la questione di costituzionalità presentata da alcune Regioni, considerando invece "illegittime" alcune disposizioni dello stesso testo legislativo. (Today.it)
La notizia riportata su altri media
116, terzo comma, della Costituzione, che disciplina l'attribuzione alle regioni ordinarie di forme e condizioni particolari di autonomia, deve essere interpretato nel contesto della forma di Stato italiana. (LA STAMPA Finanza)
La Corte costituzionale ha ritenuto non fondata la questione di costituzionalità dell'intera legge sull'autonomia differenziata delle regioni ordinarie, considerando invece illegittime specifiche disposizioni dello stesso testo legislativo. (Tiscali Notizie)
In particolare, la Corte ha richiamato il principio di sussidiarietà affermando che la devoluzione si deve limitare a specifiche funzioni legislative e amministrative e debba essere giustificata, in relazione alla singola regione. (Sanità24)
La Corte Costituzionale ha accolto in gran parte e in tutto il suo nucleo essenziale, le censure mosse nel ricorso promosso dalla Regione Campania e dalle altre Regioni ricorrenti, e sostanzialmente 'riscrive' la legge nei termini che la stessa Regione Campania ha proposto con un disegno di legge emendati… (La Repubblica)
I giudici della Consulta hanno ritenuto "non fondata" la questione di costituzionalità dell'intera legge considerando invece "illegittime" specifiche disposizioni dello stesso testo legislativo. (TGR Lombardia)
La Corte costituzionale ha ritenuto non fondata la questione di costituzionalità dell’intera legge sull’autonomia differenziata delle regioni ordinarie, considerando invece illegittime specifiche disposizioni dello stesso testo legislativo. (Adnkronos)