G7 Salute, il ministro Schillaci: «Dall’Italia 21 milioni di dollari per nuovi antibiotici»

ANCONA – È stato il ministro della salute Orazio Schillaci, al termine dei lavori del G7 Salute alla Mole Vanvitelliana di Ancona, a fare il punto sulla riunione ministeriale internazionale appena conclusa. Schillaci ha parlato soprattutto di antibioticoresistenza e di invecchiamento della popolazione e degli strumenti per affrontarli, compreso un fondo di 21 milioni di dollari che servirà a sviluppare nuovi antibiotici: «Ringrazio i cittadini che in questi giorni hanno dovuto sopportare qualche sacrificio e disagio e ci hanno permesso di svolgere questo importante vertice internazionale in piena sicurezza – ha attaccato il ministro, rivolgendosi agli anconetani e a tutta la macchina organizzativa e di sicurezza che s’è mossa per garantire lo svolgimento del summit –. (Centropagina)

Su altri media

L’inquinamento da antibiotici rappresenta un motivo di preoccupazione per la salute globale della popolazione, ma anche per la salvaguardia di ecosistemi e biodiversità. Lo sottolinea una dichiarazione dell’Onu che ha utilizzato i dati di una serie di studi condotti dall’Università di Göteborg, in Svezia, per chiedere misure urgenti per affrontare il problema. (L'HuffPost)

"Mentre alcuni di questi vaccini sono già disponibili ma sottoutilizzati, altri dovrebbero essere sviluppati e immessi sul mercato il prima possibile". Usare meglio i vaccini potrebbero ridurre l'utilizzo di antibiotici del 22% ovvero di 2,5 miliardi di dosi ogni anno nel mondo, aiutando ad affrontare il problema delle infezioni da germi resistenti. (Alto Adige)

"Ad oggi non solo il rischio antimicrobico resistenza c'è, ma è destinato ad aumentare sempre di più: le terapie intensive ricevono ogni giorno pazienti che sviluppano sepsi o uno shock settico, per gli effetti dell'antimicrobico resistenza. (Adnkronos)

Il piano italiano contro l’antibiotico resistenza: “Nel 2050 sarà la prima causa di morte”

"A favore di Carb-X, una partnership globale senza scopo di lucro che sostiene lo sviluppo di nuovi antibiotici. E questa è una scelta concreta. Gli obiettivi senza risorse in questo caso sono difficilmente raggiungibili" (Adnkronos)

Mentre alcuni di questi vaccini sono già disponibili ma sottoutilizzati, altri secondo l’Oms dovrebbero essere sviluppati e immessi sul mercato il prima possibile. (Sanità24)

Fatto è che quella dei batteri killer resistenti ai farmaci antimicrobici è diventata una vera pandemia silente, che solo in Italia miete 11mila vittime l’anno. (La Stampa)