Scomparsa di Abaterusso, il dolore sui social: «Ci ha insegnato il coraggio»
In tantissimi, con un messaggio, un telegramma, un ricordo personale o un post sui social hanno voluto dire addio a Ernesto Abaterusso. A partire dall'avversario politico di sempre, Rocco Palese (oggi nella maggioranza regionale dopo una lunga militanza nel centrodestra), come lui in arrivo dalle terre del Capo di Leuca: «Provo grande dispiacere ed esprimo vicinanza alla famiglia e sincero ed affettuoso cordoglio per la morte di Ernesto Abaterusso, al quale mi legava una profonda amicizia nata al liceo e continuata all'Università di Bologna (quotidianodipuglia.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Dal 2008 al 2014 è stato Presidente di Italia Navigando , società del gruppo Invitalia controllata dal Ministero dell’Economia. (Leccenews24)
Una vita dedicata alla politica. All'età di 66 anni, è morto Ernesto Abaterusso, (originario di Patù, in provincia di Lecce) noto esponente della sinistra pugliese, e tra i fondatori di Articolo Uno. Ha combattuto sino alla fine contro una difficile malattia. (La Repubblica)
Per chi lo conosceva bene il giorno della sua morte non sembrerà casuale. Era nato un venerdì 17 del 1956 (anche se venne registrato il 18), era un 17 il giorno in cui diventò sindaco di Patù per la prima volta e in cui si laureò. (quotidianodipuglia.it)
È scomparso dopo una lunga malattia a 66 anni Ernesto Abaterusso, politico salentino di lungo corso, due volte deputato dal 1992 al 2001 prima per il Pds e da ultimo per L’Ulivo, quindi (nel 2015) è stato eletto consigliere regionale per il Pd. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Si è spento oggi Ernesto Abaterusso, politico salentino, già deputato, consigliere provinciale e regionale e tra i fondatori di Articolo 1, volto storico della sinistra pugliese e italiana. (quotidianodipuglia.it)
Per diverso tempo ha combattuto come un leone in precarie condizioni di salute, senza rinunciare alla passione politica, al suo ruolo nel partito da lui stesso fondato, Articolo 1, a cui ha dedicati generosamente gli ultimi anni della sua vita. (Corriere Salentino)