Ue: il “comma 22” di Teresa Ribera (se sopravviverà)

La spagnola Teresa Ribera, se mai verrà confermata dal Parlamento europeo, sarà la seconda persona più potente della prossima Commissione Ue: oltre alla vicepresidenza esecutiva e al vasto portafoglio legato alla transizione verde e alle politiche energetiche, le è stato assegnato anche l’Antitrust, campo di cui però sa poco e niente come si è capito … (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

La faida tra Strasburgo e Bruxelles sulle nomine della Commissione Ue, che ha fatto tremare per giorno la presidente Ursula Von der Leyen facendo paventare una rottura talmente clamorosa nella sua maggioranza da ipotizzare addirittura un ritorno alle urne dopo le elezioni europee dello scorso giugno, sembra agli sgoccioli. (Liberoquotidiano.it)

Dopo tante, tantissime chiacchiere è arrivata la fumata bianca per i vicepresidenti della Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen. Mettendo da parte le comprensibili perplessità sul titolo, parliamo di una vera e propria talebana del green, che negli ultimi anni si è contraddistinta per alcune decisioni semplicemente folli da ogni punto di vista, senza dimenticare gli ultimi fatti di cronaca. (Nicola Porro)

E le decine di comunicazioni per l'aumento eccezionale dei corsi dei fiumi Magro, del Poyo e per il pericolo che potesse cedere la diga del Forata effettuate dalla Confederazione Idrologica del Jucar. (Corriere del Ticino)

Tajani paciere nella "guerra civile spagnola" per spuntare il via libera a Ursula (di A. Mauro)

Era difficile, fino a oggi, trovare una spiegazione diversa alla scelta del Ppe di appoggiare la guerra dichiarata dai suoi membri iberici alla commissaria designata da Pedro Sanchez all’Ambiente, Teresa Ribera, mettendo a rischio il secondo mandato di Ursula von der Leyen. (Il Fatto Quotidiano)

Per le 6.000 famiglie sfollate ci sono però appena 2.500 appartamenti disponibili nella provincia di Valencia. Secondo i calcoli della Banca di Spagna, l’alluvione che ha colpito Valencia ridurrà il PIL spagnolo di mezzo punto percentuale. (Radio Popolare)

A una settimana circa dal voto finale della plenaria di Strasburgo il 27 novembre prossimo, i maggiori nodi dell’impasse intorno alla nuova Commissione europea sono a Madrid, dove il Partido Popular è scatenato contro la candidata spagnola Teresa Ribera, socialista e vicepremier di Pedro Sanchez, una dei sei vicepresidenti esecutivi designati di Ursula von der Leyen, con delega all… (L'HuffPost)