Il presidente Yoon stavolta non si salva: è sotto impeachment
Ansa Con una risoluzione attesa e prevista, accompagnata da un sondaggio che dava il 75 per cento dei sudcoreani favorevole all’impeachment del presidente Yoon Suk-yeol per la fallita imposizione della legge marziale nella notte del 3 dicembre, l’Assemblea nazionale di Seul ha approvato la mozione che apre la strada alla sua rimozione dall’incarico. Dopo il fallimento del primo tentativo, sabato scorso, per il boicottaggio di buona parte del partito di Yoon, minoritario in Parlamento, oggi anche i 180 deputati del suo Partito del Potere del popolo hanno partecipato alla votazione in maggioranza contro Yoon rendendo possibile superare con 204 voti a favore il quorum dei due terzi complessivi, ovvero 200 parlamentari su 300. (Avvenire)
Ne parlano anche altre fonti
Il leader di Seul in carica è stato messo sotto accusa dal Parlamento per la sua dichiarazione di legge marziale dello scorso 3 dicembre Il parlamento della Corea del Sud ha votato per l’impeachment del presidente Yoon Suk Yeol per la sua dichiarazione di legge marziale del 3 dicembre scorso. (LAPRESSE)
Con 204 voti a favore e 85 contrari, il Parlamento coreano ha votato a favore dell'impeachment del presidente Yoon Suk Yeol, che il 3 dicembre aveva annunciato l'introduzione della legge marziale (durata poi solo sei ore). (Corriere della Sera)
L'ex ministro della Difesa sudcoreano Kim Yong-hyun ha tentato di uccidersi poco prima di essere formalmente arrestato per il suo ruolo nell'operazione di legge marziale, ha riferito l'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap. (Vanity Fair Italia)
La Corte Costituzionale ha iniziato oggi la revisione del caso, fissando la prima udienza per il 27 dicembre. Il processo, che potrebbe durare fino a sei mesi, è stato avviato dopo l’approvazione da parte dell’Assemblea nazionale della mozione di messa in stato d’accusa, con 204 voti favorevoli e 85 contrari. (Il Dubbio)
Colpi di Stato, omicidi, suicidi, manette, scandali, impeachment: a parte qualche eccezione che si conta sulle dita di una mano, praticamente quasi t… (la Repubblica)
Il maldestro tentativo di golpe era durato appena sei ore, bocciato dai parlamentari che nel corso della notte, pur sotto la minaccia dei blindati dell'esercito posizionati nelle zone strategiche di Seul, e con il generale Park An-su che impartiva restrizione draconiane, si erano stretti attorno al più tangibile pensiero democratico. (il Giornale)