Tragedia nello sci alpino: Matilde Lorenzi ci lascia a 19 anni
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Non ce l’ha fatta Matilde Lorenzi. La promessa dello sci alpino azzurro è morta quando era prossima a compiere 20 anni (li avrebbe festeggiati il 15 novembre). Fatali le conseguenze dell’incidente occorso ieri in Val Senales, durante un allenamento sulla Grawand G1. A dare la notizia è il Ministero della Difesa. Nel relativo post pubblicato sui social questo è stato il testo: “La Difesa e il Ministro Guido Crosetto esprimono i sentimenti del più profondo cordoglio e si stringono in un ideale abbraccio ai familiari e ai colleghi del Caporale Matilde Lorenzi, atleta dell’Esercito e promessa dello sci azzurro, tragicamente scomparsa a seguito di un gravissimo incidente occorso durante una sessione di allenamento“. (OA Sport)
Ne parlano anche altri media
Matilde Lorenzi, 20 anni, promessa dello sci azzurro è morta per le conseguenze della caduta di ieri sulle piste della Val Senales, in Alto Adige, durante un allenamento. Lo comunica il Ministero della Difesa in un post su X. (La Nuova Ferrara)
Matilde Lorenzi non ce l'ha fatta. Immediatamente soccorsa, era stata trasportata in elicottero presso l'ospedale di Bolzano, dove è poi deceduta. (La Provincia di Cremona e Crema)
Morta la promessa dello sci azzurro Matilde Lorenzi (Il Mattino di Padova)
Sciatrice del Centro sportivo dell'Esercito Italiano, torinese di Villarbasse e componente della squadra junior femminile, nella passata stagione aveva vinto il titolo italiano assoluto e giovani in supergigante a Sarentino e si era classificata al sesto posto in discesa e all'ottavo in supergigante nei Mondiali juniores di Chatel, in Francia. (Sport Mediaset)
Secondo i primi rilievi da parte dei carabinieri il tracciato era in regola e le recinzioni di sicurezza erano in uso. (Vanity Fair Italia)
Tornando indietro ai pionieri dello sci alpino moderno, il primo sciatore a perdere la vita in pista fu Giacinto Sertorelli, azzurro di Bormio detto Cinto, che morì il 28 gennaio del 1938, tre giorni dopo essere andato violentemente a sbattere contro un albero (la pista era molto deteriorata) nella discesa sulla pista Kandahar a Garmisch-Partenkirchen. (La Stampa)