Nella nave della Marina Militare diretta in Albania c'erano anche minori: un video smaschera l’operazione del governo contro i migranti
Una nuova pagina nella gestione del fenomeno migratorio in Italia che non poteva che cominciare nel peggiore dei modi. A poche ore dall’arrivo dei primi migranti nei centri di trattenimento con annessa prigione in Albania un video amatoriale diffuso dalla televisione albanese RTSH (Radio Televizioni Shqpiptar) mostra due minori salire a bordo di una motovedetta della guardia di finanza nel porto di Gjader lasciando così il gruppo di altri 14 migranti destinati invece ad entrare nel campo dove saranno sorvegliati a vista da centinaia di militari. (Famiglia Cristiana)
Su altre fonti
Lo “spoiler” poggia non solo sulla sentenza del 4 ottobre della Corte di giustizia europea, che ridefinisce i criteri in base ai quali un Paese può essere definito sicuro. Roma — Anche quella manciata di migranti rimasti nel centro di permanenza e detenzione in Albania potrebbe tornare in Italia tra poche ore, salvo colpi di scena. (la Repubblica)
Un modo importante per fare turismo anche sul nostro territorio. Sono contentissimo – prosegue l’assessore Calabrese – di ospitare oggi in Calabria, nella Locride questa iniziativa che coniuga la valorizzazione dell’enogastronomia con la visita di siti archeologici come Kaulon e Locri Epizefiri. (Corriere di Lamezia)
GJADER – I tre parlamentari dell'opposizione hanno visitato il centro di trattenimento e rimpatrio di Gjader in Albania. "È un lager", è la prima cosa che ha detto Riccardo Magi, di +Europa, e Paolo Ciani, di Demos, ha sollevato dubbi sul fatto che i sedici migranti fatti salire a bordo della Libra, la nave della marina militare, siano stati salvati in acque internazionali. (la Repubblica)
Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha espresso il suo punto di vista su tre temi di attualità con il suo consueto stile diretto e provocatorio. (Nicola Porro)
Sono sbarcati i migranti giunti a Shengjin ieri mattina alle 8 a bordo della nave Libra della Marina Militare. A gruppi di quattro, i sedici immigrati hanno percorso a piedi le poche decine di metri che separano la banchina dall’ingresso dell’hotspot allestito nel porto della cittadina albanese (Liberoquotidiano.it)
Quella tra giovedì e venerdì potrebbe essere ricordata come la lunga notte del diritto d’asilo. Che, hanno scoperto oggi i parlamentari italiani entrati nel centro, è già all’opera nonostante il trattenimento dei richiedenti debba ancora essere convalidato dai giudici competenti, quelli del Tribunale di Roma. (Il Fatto Quotidiano)