Sciopero generale il 29 novembre contro la Manovra, l'annuncio di Cgil e Uil: trasporti, uffici, ospedali, chi si fermerà (e in che orari)
Cgil e Uil confermano lo sciopero generale contro la manovra previsto per venerdì 29 novembre. Lo hanno detto i segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri, al termine dell'incontro con il governo a Palazzo Chigi. «Le ragioni dello sciopero non cambiano», ha sottolineato Landini. E quando i giornalisti chiedono a Landini di fare un passo avanti, il segretario della Cgil osserva che è «quello che non si è potuto fare all'incontro col governo». (ilgazzettino.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Intanto, a causa di uno stato influenzale della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, l’incontro che avrebbe dovuto trattare la nuova legge di Bilancio tra il governo e i sindacati, previsto a Palazzo Chigi per il 5 novembre, è stato rinviato all’11 novembre, alle ore 9. (Corriere della Sera)
Certo, si può sempre fare di più e la manovra è migliorabile, ma la strada giusta è il confronto, l’esercizio di responsabilità che deriva dalla delega che ci danno i nostri associati. (…) Abbiamo una manovra che orienta due terzi della propria cubatura sul lavoro, pensioni, famiglie, recependo nostre proposte. (CISL)
C’era una volta la Trimurti, il patto di ferro CGIL-CISL-UIL che negli anni Settanta dello scorso secolo fece e disfece governi, entrando in crisi nel 1984 quando CISL e UIL non si opposero al blocco della scala mobile da parte del governo Craxi mentre la CGIL appoggiò (senza però proclamare lo sciopero generale) le iniziative di protesta spontanea, o promosse dai consigli di fabbrica, in corso in numerose industrie soprattutto del Nord, ricevendo la solidarietà del PCI allora guidato da Enrico Berlinguer – da tempo in forte polemica e concorrenza con il PSI craxiano – destinato però a morire nel giugno 1984, poco dopo l’enorme ma infruttuosa manifestazione della CGIL svoltasi a Roma nel marzo 1984. (Tuttoscuola)
ROMA — La foto che ritrae Pierpaolo Bombardieri mentre consegna la calcolatrice a Giorgia Meloni, tra i sorrisi generali, sembra l’anticamera di un confronto sereno. Ma invece, assicura il segretario della Uil, quello di ieri mattina tra governo e sindacati «è stato un confronto in alcuni momenti anche aspro». (la Repubblica)
Ma non cambiano idea: «Nessun passo avanti», chiosa Maurizio Landini. ROMA — Sciopero generale confermato. (la Repubblica)
Nel talk show si è dibattuto della manovra economica che l’esecutivo sta mettendo a punto. Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, intervenuto a ‘Dimartedì’ da Giovanni Floris (La7), ha rilasciato dichiarazioni durissime nei confronti del governo guidato da Giorgia Meloni. (Virgilio Notizie)