Strangola l’ex moglie nel sonno fingendo il suicidio. Ma il cellulare lo incastra: 42enne accusato di omicidio

Strangola l’ex moglie nel sonno fingendo il suicidio. Ma il cellulare lo incastra: 42enne accusato di omicidio
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il Resto del Carlino INTERNO

– Uccide l’ex moglie strangolandola nel sonno, poi inscena un suicidio per nascondere il delitto. Ma, a smantellare la messinscena e ad incastrare l’uomo – il 42enne Erik Zorzi, camionista padovano – è stato l’audio del cellulare della vittima: la 39enne aveva lasciato acceso il registratore del telefono, forse per provare cosa accadeva in quella casa di notte. La donna – Nicoleta Rotaru, una 39enne di origine moldave – era stata trovata morta nel bagno nella sua casa di Abano Terme, nel Padovano. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri giornali

Ad Abano Terme (in provincia di Padova), la svolta nelle indagini sul decesso della 37enne Nicoleta Rotaru, ad un anno di distanza dalla sua morte avvenuta lo scorso 2 agosto 2023 e sinora sempre attribuita a suicidio: in realtà si è trattato di una messa in scena architettata dal marito Erik Zorzi, camionista di 42 anni, che fino ad oggi era riuscito a sfuggire alle azioni investigative dei Carabinieri. (Il Giornale d'Italia)

Ma ora, a distanza di un anno dal fatto, per quel decesso avvenuto lo scorso agosto è stato arrestato il marito Erik Zorzi per omicidio aggravato. Era stata trovata morta nella doccia ad Abano con una cintura intorno al collo: in un primo tempo si era pensato ad un suicidio per il caso di Nicoleta Rotaru, 37 anni, due figlie piccole. (Necrologi Defunti – Annunci Necrologici - Necrologie La Tribuna Di Treviso)

L'uomo, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, comparirà per l'udienza preliminare il prossimo 17 settembre. (la Repubblica)

La morte in bagno non era suicidio: la vittima registra l’audio dell’aggressione e incastra l’ex

Il sindaco di Abano: "Ci siamo subito attivati con le figlie minori, al nostro sportello antiviolenza sempre più segnalazioni" (Il Mattino di Padova)

Il 17 settembre in Tribunale a Padova è in programma l’udienza preliminare nei confronti del 42enne di Abano Terme (Padova) che la Procura ha rinviato a giudizio quale presunto responsabile dell’omicidio aggravato della ex moglie, avvenuto nella città termale il 2 agosto dello scorso anno. (Adnkronos)

Era stata trovata morta nella doccia del bagno di casa, ad Abano Terme, con una cintura intorno al collo: in un primo tempo si era pensato a un suicidio per il caso di Nicoleta Rotaru, 37 anni compiuti e due figlie piccole. (gelocal.it)