Omicidio Gravina, Lacarpia cade dal letto in cella: trasportato dal carcere al pronto soccorso di Bari

Inizialmente si pensava ad un tentato suicidio, ma si tratterebbe di una caduta accidentale. Giuseppe Lacarpia è in carcere da tre giorni per l'omicidio volontario premeditato della moglie Maria Arcangela Turturo. Stamattina è fissata l'udienza di convalida del fermo. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri media

La gip di Bari Valeria Isabella Valenzi non ha convalidato il fermo – ma ne ha comunque disposto la detenzione in carcere – di Giuseppe Lacarpia, il 65enne di Gravina in Puglia (Bari) accusato di omicidio volontario (aggravato dal legame di parentela e premeditato) della moglie, Maria Arcangela Turturo. (bari.corriere.it)

«Spesso interveniva la famiglia di mio padre a mediare e quindi mamma non ha più denunciato. GRAVINA DI PUGLIA. (La Stampa)

E poi l’immagine di una persona che, anche quando si accorge di essere ripresa in video, continua a infierire sul corpo della vittima. I litigi per il lavoro, le mediazioni della famiglia Lacarpia per fermare le denunce, la sospensione degli psicofarmaci nelle ultime due settimane. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Femminicidio di Maria Arcangela Turturo, tre giovani hanno visto il marito che schiacciava la donna: “Avevamo paura, abbiamo solo filmato”

Lacarpia, secondo l’accusa, avrebbe dapprima dato fuoco all’auto, con la moglie all’interno. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Una nuova consulenza medico legale è stata chiesta dalla Procura di Bari sulla salma di Maria Arcangela Turturo, la sessantenne morta nella notte tra sabato e domenica a Gravina. (GravinaLife)

Ci sono tre persone che nella notte tra il 5 e il 6 ottobre hanno visto – e filmato – il femminicidio di Maria Arcangela Turturo, la cui morte sarebbe stata causata dal marito Giuseppe Lacarpia che avrebbe poi inscenato un incidente stradale lungo una strada statale vicino a Gravina di Puglia. (Il Fatto Quotidiano)