Black friday sì, no alla black week. I negozianti: "Troppe svendite ci fanno chiudere"

Il black friday piace, soprattutto ai consumatori: in Italia due persone su tre dichiarano che faranno acquisti in questo venerdì 29 novembre, ultimo venerdì del mese che è divenuto storicamente giorno di grandi ribassi. Abitudine mutuata dagli Stati Uniti e che, complici anche gli acquisti online, si è diffusa ormai ovunque. Tanto che anche le piccole botteghe si vedono ormai obbligate ad aderirvi. (Primocanale)

La notizia riportata su altre testate

La giornata di sconti è attesa dall'88% dei consumatori, ed il 44% ha già deciso cosa acquistare, per una spesa media di circa 229 euro a persona, con un aumento di circa l'8% sullo scorso anno, ma sotto la media nazionale (235 euro) (Milano Finanza)

Il Black Friday continua a guadagnare terreno tra i consumatori siciliani, confermandosi un appuntamento imperdibile per lo shopping pre-natalizio. Quest’anno, l’88% degli acquirenti del Sud e delle Isole ha dichiarato interesse per la giornata di sconti, con una spesa media prevista di circa 229 euro a persona, in crescita dell’8% rispetto al 2023. (Economia Sicilia)

Il Black Friday cade esattamente oggi, ma gli sconti pazzi, per molti, sono cominciati già da diverse ore: sono numerosi, infatti, gli esercizi commerciali che hanno dato il via alle promozioni già a inizio settimana e anche i più ritardatari avevano fissato a ieri l’inizio delle scontistiche ‘in nero’. (il Resto del Carlino)

Sconti, il venerdì nero. Parte la caccia all’affare: "Aiuta anche la bottega"

I… Il Black Friday, nato secondo la versione più accreditata a Philadelphia in America il 29 novembre del 1961, all’indomani del Giorno del Ringraziamento, ha preso piede a Padova come ormai in tutte le città italiane di shopping. (Il Mattino di Padova)

Cresce, infatti, rispetto all’anno scorso il numero di chi è pronto a fare acquisti in occasione del cosiddetto Black Friday, che nella maggior parte dei casi si protrae per tutto il weekend, con una percentuale del 67,2%, rispetto al 60% dell’anno scorso. (LA NAZIONE)