L’Inter spera in buone notizie per l’attacco: l’ipotesi per la prima con il Genoa

L’Inter si auspica di poter contare su dei recuperi importanti in vista della prima di campionato contro il Genoa. La speranza sembra suffragata dai fatti. LA SITUAZIONE – Inter-Genoa sarà il match d’esordio per i nerazzurri nella Serie A 2024-2025. Il club meneghino, al momento, può contare su tre attaccanti pronti a prendere parte alla sfida contro il Grifone: Lautaro Martinez, rientrato però da poco ad Appiano Gentile, Marcus Thuram e Joaquin Correa, che i nerazzurri continuano a considerare un esubero da cedere in questa finestra di calciomercato. (Inter-News)

Ne parlano anche altre testate

Brutti segnali. Non ci sono buone notizie sul conto di Jannik Sinner e le sue prospettive in vista dell’ultimo Slam dell’annata potrebbero non essere così esaltanti come lui e i suoi tifosi speravano. (OA Sport)

DA CEDERE PER FORZA – L’augurio di molti tifosi dell’Inter è che l’assist per il gol di Marcus Thuram nell’amichevole di questo pomeriggio col Genoa sia l’ultimo atto di Joaquin Correa in nerazzurro. (Inter-News)

Il moscovita si è dimostrato più fresco, nonostante avesse dovuto giocare anche lui qualche ora prima. Dopo aver affrontato la pioggia, aver battuto il cileno Alejandro Tabilo (21) in giornata (6-4 6-3), il corpo del numero uno al mondo alla sera contro il russo non ce l’ha più fatta, anche per un problema a un’anca. (RSI.ch Informazione)

Sinner si arrende a Rublev nei quarti di Montreal: “Ha meritato di vincere. Nessun problema fisico serio”. Arnaldi “match con Rublev molto duro”

Jannik Sinner commenta così in conferenza stampa la sconfitta subita per mano di Andrey Rublev nei quarti a Montreal. Io ho avuto alcune chance anch’io all’inizio del terzo, c’è stata un po’ di tensione nel primo game, sono cose che possono capitare”. (SPORTFACE.IT)

L’azzurro ha iniziato spiegando le difficoltà affrontate: “La spiegazione è molto semplice. Sono stato a letto per diversi giorni, giocare due match non è stato facile per nessuno, non è una cosa a cui siamo abituati di solito. (LiveTennis.it)