Mattarella: “Ho firmato leggi che non condividevo”. Ora Meloni teme per premierato e maternità surrogata
ROMA. Tutti sanno che il terreno è delicato. Nessuno a Palazzo Chigi commenta apertamente le parole di Sergio Mattarella. C’è chi invita a leggerle con più accuratezza, senza fermarsi ai titoli dei lanci d’agenzia e chi si limita a tacere. È il caso di Giorgia Meloni che in questi due anni di governo è stata sempre attenta a non far trapelare sentimenti negativi sulle prese di posizione del Quiri… (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Con i modi inappuntabili di sempre e la puntigliosa attenzione alla correttezza istituzionale che gli è propria, rispondendo alle domande degli studenti nell’evento organizzato dall’Osservatorio giovani editori, Sergio Mattarella picchia durissimo. (il manifesto)
«In quasi dieci anni mi è capitato più volte di dover adottare decisioni che non condivido, ovviamente. Il presidente della Repubblica promulga leggi ed emana decreti e ha delle regole da rispettare, più volte mi è capitato di promulgare una legge che non condivido, ritenendola sbagliata o inopportuna. (Corriere TV)
ANSA (Avvenire)
I mille studenti riuniti dall’Osservatorio permanente giovani editori, in occasione dei 25 anni di attività, sono la speciale platea a cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella tiene una ‘lezione’ destinata a risuonare alle orecchie di leader poli… (L'HuffPost)
«A volte sentite dire che c’è stato un appello al capo dello Stato perché non firmi una legge perché è sbagliata, oppure se la firma viene detto che la condivide. Tutte e due le affermazioni sono sbagliate». (Il Sole 24 ORE)
Alla cerimonia per i 25 anni dell'Osservatorio permanente giovani-editori, il presidente della Repubblica ha parlato anche di norme di poteri del Capo dello Stato, con dichiarazioni certo destinate a fare notizia. (il Giornale)