Tacconi: "Avrei preferito trovarmi Maradona davanti e 80mila napoletani che mi urlano cornuto, e perdere un’altra volta, piuttosto che crollare come è successo nell’aprile 2022"

L'ex portiere della Juventus Stefano Tacconi si racconta nel libro “L’arte di parare” (editore Rizzoli, 17 euro) uscito ieri, un’autobiografia divisa in due tempi con una data, il 23 aprile 2022, a fare da spartiacque: prima la carriera di portiere della Juventus, poi l’aneurisma celebrale che lo ha colpito e che lo ha costretto a una lunga riabilitazione. Ne parla a Tuttosport. Quale messaggio ha voluto dare? «Un messaggio di speranza, dopo quello che mi è successo. (CalcioNapoli24)

Ne parlano anche altri media

"È l’avversario peggiore che ho dovuto affrontare, ma alla fine ho vinto io" . (Tuttosport)

Nella giornata odierna è stata pubblicata l’intervista realizzata con Stefano Tacconi dal quotidiano Tuttosport. L’ex giocatore della Juventus ha criticato gli arbitraggi che vengono fatti nella partite della squadra di Thiago Motta. (Cagliari News 24)

Stefano Tacconi lo ripete spesso, parlava troppo, in campo e fuori. «Ero pazzerello, a differenza di Zoff che era calmissimo». (Corriere del Trentino)

Stefano Tacconi: «Mi sentivo invincibile, ora conosco i miei limiti. Quando mi sono svegliato ho visto mia moglie e l'ho subito riconosciuta»

E adesso si schiera apertamente al fianco dei bianconeri, con le polemiche arbitrali che non si placano dalle parti della Continassa dopo la sfida contro il Cagliari: «Spero solo che abbiano finito di rompere le palle alla Juve, è ora di finirla: certe decisioni arrivano soltanto contro i bianconeri» le dichiarazioni dell’ex estremo difensore. (Torino Cronaca)

Il percorso verso il pieno recupero è lungo e non semplice: "Sono al 70-75 per cento - spiega Tacconi - mi hanno rimesso a nuovo. (Fcinternews.it)

Al suo fianco la moglie Laura Speranza con i figli Andrea, Alberto, Virginia e Vittoria Maria. Tiene stretta la vita nelle sue mani, come ha fatto con il pallone. (ilmessaggero.it)