Rischio eruzione in Islanda, chiare evidenze di sollevamento a Svartsengi: la zona di pericolo si espande

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MeteoWeb Dalla mezzanotte di oggi nella regione dell’intrusione di magma nella Penisola di Reykjanes, nel sud-ovest dell’Islanda, sono stati rilevati oltre 700 terremoti, il più grande dei quali è stato di magnitudo 2.7 con epicentro vicino a Hagafell. Negli ultimi giorni, nell’area sono stati misurati tra i 1500 e i 1800 terremoti giornalieri, con l’evento maggiore (magnitudo 3) registrato venerdì 17 novembre. (MeteoWeb)

La notizia riportata su altre testate

Tuttavia, gli esperti‌ suggeriscono che le attuali condizioni meteorologiche severe in tutta l’Islanda potrebbero⁣ influire sulla sensibilità del sistema nel rilevare i terremoti più piccoli, rendendo difficile valutare se vi sia una reale riduzione dell’attività sismica. (Meteo Giornale)

Le autorità hanno rilasciato una mappa con le zone di pericolo: in alcune aree si può accedere solo con maschere antigas. C'è il rischio che vengano liberati gas tossici potenzialmente mortali. (Fanpage.it)

Immagine d’archivio. (Geopop)

Ci saranno anche due esperti italiani del Dipartimento nel team di tecnici che il Meccanismo europeo di Protezione Civile metterà a disposizione del governo islandese a seguito della crisi vulcanica che sta interessando il Paese. (MeteoWeb)

La tecnica La possibilità di utilizzare questa tecnica, precedentemente impiegata con successo 50 anni fa nelle isole di Westman, sarà valutata da una squadra incaricata dopo un'analisi dei materiali disponibili. (leggo.it)

Di Euronews Digital La piccola città portuale di Grindavik è stata evacuata dieci giorni fa e si prevede che i circa 4.000 residenti potranno eventualmente tornare non prima di qualche settimana (Euronews Italiano)