Giobbe Covatta: «Per la mia Bibbia ironica un vescovo mi ha scomunicato. Costanzo? Intelligente e cattivissimo. Ho vissuto in una portineria con Iacchetti e altri 9 comici»

Giobbe (Covatta), nome biblico, che poi la Bibbia è stata la sua fortuna.«È un soprannome che mi porto fin dai tempi antichi, ovvero dai miei compagni di scuola, ma non se lo ricorda nessuno come è uscito. Ho una sola teoria. A 14 anni avevo già barba e baffi. Con questa spiccata pelosità infantile l’alternativa era tra Giobbe e Orso». Ha cominciato nei villaggi turistici. Come tanti. Solo che lei era istruttore di vela (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una carriera che gli ha portato anche la scomunica per la sua rivisitazione della Bibbia. Da anni è ambasciatore di Amref, la più grande organizzazione che offre supporto alle popolazioni africane, e testimonial di Save the Children. (Today.it)

Giobbe Covatta ha ripercorso la sua carriera ai microfoni del Corriere della Sera ed ha ricordato anche il noto conduttore televisivo. (AreaNapoli.it)

L'attore originario di Taranto, ma cresciuto a Napoli, ha raccontato al Corriere della Sera i motivi della sua prolungata assenza dal piccolo schermo. (AreaNapoli.it)

Il soprannome biblico, la passione per la barca a vela e l'amicizia con Maurizio Costanzo, ma anche il rapporto con la televisione e l'impegno umanitario. Giobbe Covattta (nato Gianmaria) si racconta in un'intervista al Corriere della sera. (L'HuffPost)

È tuttora considerato uno degli attori comici italiani più talentuosi, volto notissimo di tutti gli anni 90 e 2000, nonché autore di libri satirici diventati bestseller. (Spetteguless)