Al Mauto una mostra per i 125 anni della Fiat

Oltre l'auto. Di grande interesse la sezione “Oltre l’auto”, dedicata a tutto ciò che la Fiat ha realizzato al di fuori dell’auto. Ecco così lo scooter del 1938, la lavatrice e il frigorifero, questi ultimi prodotti negli anni del boom per soddisfare le esigenze delle famiglie italiane. Non poteva mancare una selezione di gadget aziendali: dischi a 45 giri, cassette, orologi, giochi di società, cravatte e abbigliamento. (Ruoteclassiche)

Ne parlano anche altri media

La città della Mole festeggia con tre eventi i 125 anni della “Fabbrica Italiana Automobili Torino”. Una mostra e due rassegne permetteranno al pubblico di far rivivere la storia dell’azienda nata nel 1899. (la Repubblica)

A cominciare dalle auto esposte, nove in totale, che vanno dalla celebre Eldridge Mefistofele, la Fiat SB4 del 1908 modificata che il 12 luglio del 1924, sulla Route d'Orleans, aveva segnato il primato dell'epoca sul chilometro lanciato raggiungendo i 234,98 km/h, alle rivoluzionarie 508 Balilla del 1932 e 500 A Topolino del 1936, fino alle auto più iconiche della Fiat moderna come la 600 del 1955, la 124 Abarth del 1973 e la Panda del 1982. (La Gazzetta dello Sport)

Il sorgere della Fiat l… Prima, la città aveva un suo ruolo ben definito come capitale del Regno, un Regno locale e poi nazionale, protagonista dell’Unità d’Italia, ma dal momento in cui i Savoia trasferirono la capitale a Firenze e poi a Roma, Torino restò smarrita e senza identità. (La Stampa)

125 anni di FIAT: un viaggio nel cuore dell’automobile italiana

Minuti per la lettura (Quotidiano del Sud)

Poi, la coupé sportiva 8V del ’52, del ’55 un’altra vettura “democratica”, la 600. (Torino Cronaca)

In occasione del 125° anniversario dalla sua fondazione, FIAT celebra la sua ricca storia con una grande mostra al MAUTO - Museo Nazionale dell'Automobile di Torino. La modernità attraverso l’immaginario FIAT", si terrà dal 15 novembre 2024 al 4 maggio 2025 e offrirà un'immersione completa nell'evoluzione del marchio, mettendo in luce il suo impatto sulla società, l'arte e la cultura italiana. (Virgilio)