Pa, ecco cosa prevede il Piano strutturale di bilancio del governo

La revisione dei limiti di pensionamento nella Pubblica amministrazione è al centro del nuovo Piano strutturale di bilancio 2025-2029. «Bisogna rivedere e superare l’obbligatorietà di ingresso in quiescenza dei dipendenti pubblici e del personale militare, rispettivamente fissata a 65 e 60 anni, definendo soluzioni che consentano un allungamento della vita lavorativa, consentendo alla Pa di trattenere le risorse a elevato know how e di consentire un efficace passaggio di consegne», si legge nel documento. (PA Magazine)

Su altri giornali

Le buste paga del 2025 subiranno notevoli modifiche. Scopri quali! (Management CuE)

Addio, quindi, all’obbligo di andare in pensione a 65 anni per i dipendenti civili e a 60 per i militari? La Pubblica amministrazione italiana è pronta ad un profondo rinnovamento. (lentepubblica.it)

Nel Piano strutturale di bilancio che domani entra nel vivo dell’esame parlamentare con le audizioni alle commissioni Bilancio di imprese, professionisti e parti sociali il paragrafo intitolato a «Programmazione e monitoraggio della spesa» apre non a caso il capitolo che elenca le «nuove sfide nella gestione della finanza pubblica» lanciate dalla riforma delle regole fiscali comunitarie. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Manovra 2025, come cambiano le aliquote Irpef?

Per la prima volta il governo italiano ha redatto il Piano strutturale di bilancio, un nuovo documento di finanza pubblica richiesto dalla recente riforma delle regole europee sui conti pubblici. Il piano si estende su un orizzonte di sette anni, dal 2023 al 2029, e offre una prospettiva più ampia rispetto ai documenti tradizionali. (Lavoce.info)

Siamo all’inizio di ottobre e la stesura della Legge di Bilancio 2025 entra sempre più nel vivo. Una delle novità più attese riguarda il tanto dibattuto tema delle pensioni. Secondo quanto riportato all’interno del Piano strutturale di bilancio i primi segnali non sono affatto positivi per coloro che sperano di andare in pensione in anticipo. (Quotidiano di Sicilia)

Con la scorsa legge di Bilancio, a partire dal 1° gennaio 2024, il governo Meloni aveva introdotto una nuova struttura a tre aliquote Irpef. Cosa cambia per le aliquote Irpef e il taglio del cuneo fiscale con la Manovra 2025? In realtà, almeno nelle intenzioni, il governo vorrebbe mantenere lo schema della scorsa legge di Bilancio, confermando i tre scaglioni, rendendo addirittura questa misura strutturale e inserendo nuovi sgravi fiscali per i lavoratori. (idealista.it/news)