Conte va a casa di Meloni per litigare con Elly Schlein
Elly Schlein cerca convergenze e Giuseppe Conte si allontana. La segretaria del Pd rifiuta l’invito alla Festa “Atreju” di Fratelli d’Italia, dove invece il presidente del Movimento 5 stelle si precipita. Sale sul palco, si prende qualche fischio – specie all’inizio – ma anche diversi applausi. Intervistato da Mario Sechi, l’Avvocato del popolo – oggi Conte si è ufficialmente riappropriato dell’appellativo – non risparmia le critiche al governo Meloni su vari punti – dal ddl sicurezza all’economia, dalla politica estera alla gestione del Pnrr – ma i toni si alzano e fanno emergere una grande voglia di polemizzare con il Pd. (Buttanissima Sicilia)
Ne parlano anche altri media
Conte non fa la festa a Meloni ad Atreju (Start Magazine)
Tra fischi divertiti, applausi di cortesia, capriole verbali, gaffe (dal Superbonus alla magnificata «solidarietà di Putin» col suo governo durante il Covid), Giuseppe Conte fa il suo piccolo show ad Atreju (il Giornale)
«Non saremo mai il cespuglio e il junior partner di nessuna forza politica. Il presidente dei Cinque Stelle, Giuseppe Conte, ospite ad Atreju, torna a parlare dei rapporti di forza nel centrosinistra. (Corriere della Sera)
(Adnkronos) – No a una nuova alleanza con il centrodestra ma neppure a sinistra se questo significa “combattere solo nel nome dell’antifascismo”. Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, parla oggi, 14 dicembre, dal palco di Atreju intervistato da Mario Sechi (CremonaOggi)
Non c’è, quindi, da stupirsi se la platea di Atreju, la festa organizzata da FdI, gli ha riservato più applausi che fischi. Ma i colpi più duri, maneggiati con l’abilità dialettica dell’oratore navigato, Giuseppe Conte, che è tornato a rivendicare l’appellativo di “avvocato del popolo”, con l’aggiunta «contro l’arroganza del potere», li ha rivolti al Pd di Elly Schlein (Liberoquotidiano.it)
«Non saremo mai il cespuglio o lo junior partner di nessuno. Non siamo per fare alleanze strutturali con il Pd perché snaturerebbe le nostre battaglie». Ad Atreju, la festa di Fratelli d’Italia, Giuseppe Conte mette da subito in pratica quanto deciso dagli iscritti del Movimento 5 stelle nel processo costituente che si è concluso con l’eliminazione della figura del Garante, ovvero di Beppe Grillo. (Open)