Manovra, via libera alla Camera
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La Camera dei Deputati ha approvato la terza legge di bilancio del governo Meloni, con 204 voti favorevoli e 110 contrari. Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha sottolineato come il provvedimento rappresenti un equilibrio tra rigore e cuore, restituendo all'Italia un'immagine di serietà e responsabilità. Il testo, che ora passa al Senato per l'approvazione definitiva, prevede un finanziamento complessivo di 136,5 miliardi per la sanità nel 2025, con la possibilità per gli operatori sanitari di restare in servizio fino a 70 anni su base volontaria.
Durante il dibattito in aula, non sono mancate le tensioni tra maggioranza e opposizione, così come all'interno della stessa maggioranza. Alcuni deputati di Forza Italia hanno votato per mantenere le multe ai no vax, mentre la Lega si è opposta alla norma anti-Renzi. Nonostante le divergenze, la legge di bilancio per il 2025, che ammonta a 30 miliardi, ha ottenuto il via libera finale della Camera, con la premier Giorgia Meloni e il ministro Giorgetti esprimendo soddisfazione per il risultato raggiunto.
Il provvedimento è atteso in seconda lettura al Senato il 23 dicembre, per un rapido esame formale in commissione Bilancio e il successivo via libera definitivo in Aula a Palazzo Madama. La legge di bilancio, che include misure fiscali e previdenziali, ha beneficiato del calo dello spread, contribuendo a ridurre il debito pubblico
