Medio Oriente, gli Usa premono su Israele

Una raffica di 90 razzi sono stati lanciati contro Israele dal Libano sono le 21 ora locale (le 20 in Italia), e uno si è abbattuto in un cortile vicino alla città settentrionale di Haifa. Lo hanno riferito le Forze di Difesa Israeliane (IDF). Non ci sono state segnalazioni di feriti. Intanto Hezbollah ha rivendicato la responsabilità di alcuni attacchi. Ieri, 115 razzi sono stati sparati contro Israele dal Libano, secondo l’Idf. (Avanti Online)

Su altri media

L'avvertimento del segretario di Stato Blinken e del segretario alla Difesa Austin: "30 giorni per facilitare l'assistenza umanitaria nella Striscia o potrebbe scattare l'embargo sulle armi". Poi la condanna alle operazioni delle Idf nel Paese dei Cedri (Adnkronos)

«La 98/ma divisione - si legge nella nota diffusa su Telegram - continua a condurre limitate, localizzate e mirate attività operative nel sud del Libano contro obiettivi e infrastrutture legate ad Hezbollah (Corriere della Sera)

Biden informa il Congresso Usa su difesa di Israele da Iran (Il Sole 24 ORE)

«Trenta giorni a Israele per migliorare la situazione a Gaza, o stop alle armi USA»

E poi la frase più forte sul bombardamento dell’altra sera nella Striscia che ha causato un rogo e delle vittime in una tendopoli nei pressi dell'ospedale Al-Aqsa: «È orribile vedere persone bruciare a morte» ha detto il portavoce del dipartimento di stato Usa Matthew Miller. (ilmessaggero.it)

Al pressing degli Usa su Gaza, Israele risponde presente. (L'HuffPost)

Prese di mira l'area di Baalbek, vicino alla frontiera con la Siria, e la valle della Beqaa, nel nord-est. Secondo Mtv Lebanon, almeno 10 attacchi israeliani sono stati segnalati a Baalbek e nelle città circostanti a partire dall'una di notte. (Corriere del Ticino)