Meteo. La Niña, verso un evento debole e breve durata, impatti minori

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Le probabilità che La Niña si sviluppi nel trimestre ottobre-dicembre scendono al 57%, ma si ritiene possibile che il fenomeno possa essere debole e di breve durata, con una persistenza prevista fino ai primi mesi del 2025 (gennaio-marzo) Rispetto alle aspettative di alcuni mesi fa, La Niña è stata costantemente rivista al ribasso a causa di variabili sub-stagionali che hanno ostacolato il suo avvio e la sua durata (3bmeteo)

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Le cause di questa revisione al ribasso sono molteplici. Le condizioni attuali del Pacifico equatoriale, caratterizzate da temperature superficiali dell'acqua vicine alla media, non favoriscono un'intensificazione del fenomeno. (iLMeteo.it)

Gli esperti stanno monitorando attentamente l’evoluzione del fenomeno La Niña nel Pacifico equatoriale, un evento che potrebbe avere implicazioni significative per l’inverno in Québec. Secondo le previsioni della NOAA, il raffreddamento delle acque superficiali è sufficiente per innescare un episodio di La Niña entro poche settimane. (Tempo Italia)

La Niña arriva ma sarà debole: un bene o un male per l’Inverno italiano?

Negli ultimi mesi, l’ENSO si è mantenuto in una fase neutrale. (Meteo Giornale)

Riportiamo, di seguito, l’analisi condotta dalla NOAA, dal National Weather Service e da istituzioni affiliate riguardo gli aggiornamenti del fenomeno de La Niña. (Meteo Giornale)