Magdeburgo, impressionante tappeto di fiori per ricordare le vittime dell'attentato
Magdeburgo, impressionante tappeto di fiori per ricordare le vittime dell'attentato 22 dicembre 2024 Un enorme tappeto di fiori e non solo sul luogo della strage di venerdì a Magdeburgo, in Germania, per commemorare le vittime dell'attentato dei mercatini di Natale. Almeno 5 i morti e 200 i feriti dopo che un'auto, guidata da un cittadino di origini saudite, è piombata sulla folla. Gli abitanti della città sconvolti dall'attentato si stanno recando in massa al memoriale improvvisato portando fiori, pupazzi, lettere e altro. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Leggi tutta la notizia Rafforzare la presenza delle forze di polizia nei luoghi di maggiore aggregazione , per vigilare in particolare gli accessi alle aree pedonali e ai mercatini : sono queste le disposizioni... (Virgilio)
Quando Taleb Al Abdulmohsen ha accelerato sulla via del mercatino, è questa chiesa che vedeva sullo sfondo. All’interno, il presidente Frank-Walter Steinmeier e il cancelliere Olaf Scholz partecipano alla funzione trasmessa in piazza dagli altoparlanti. (Corriere della Sera)
Il suo presente e il suo futuro però si sono spezzati brutalmente il 20 dicembre quando, mentre era intento a godersi la magia del Natale nel mercatino di Magdeburgo insieme alla mamma e al fratello, l'auto guidata da Taleb Al Abdulmohsen lo ha travolto. (ilmessaggero.it)
TRENTO. Attentato in Germania, scattano maggiori misure di sicurezza in Trentino: “Rafforzata presenza delle forze di polizia, particolare attenzione ai varchi di accesso” (il Dolomiti)
“Perché tu? Ora sei con la nonna e il nonno in paradiso. – "Lascia che il mio piccolo orsacchiotto voli di nuovo intorno al mondo... (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Sono già stati rafforzati con effetto immediato, in particolare, quelli ai luoghi con la maggiore affluenza di pubblico come le bancarelle di Natale, i centri commerciali, i luoghi di culto, quelli di ritrovo dei giovani, mentre sono state potenziate le misure di vigilanza negli aeroporti e negli scali ferroviari, sulle reti del trasporto pubblico, nei luoghi di stazionamento dei bus turistici e sulle arterie stradali e autostradali. (L'Eco di Bergamo)