Porto Torres, Marzia Uleri: «Mio padre morto di Covid, un dramma mai superato»

È dura ritornare a lavorare dietro un bancone del bar, specie quando si perde una persona che ha riempito la nostra quotidianità. Marzia Uleri, 45 anni, gestisce un locale in via Fattori, a Porto Torres, proprio davanti all’abitazione dei suoi genitori. Da quella casa ogni giorno vedeva arrivare il padre, Costantino morto di Covid all’età di 72 anni. Una carezza, un sorriso, poi la paura e la stretta al cuore, fino al dolore immenso. (L'Unione Sarda.it)
Ne parlano anche altre fonti
Monza ha celebrato ieri la Quinta giornata nazionale in memoria delle vittime del Coronavirus in un toccante momento istituzionale di raccoglimento. La commemorazione è avvenuta presso la stele posta nel giardino all’ingresso del cimitero urbano nel dicembre 2021. (IL GIORNO)
La Giornata del Ricordo delle Vittime del Covid è un momento di profonda riflessione per tutti noi. Non dobbiamo dimenticare le sofferenze di chi ha perso la vita e l’impatto che la pandemia ha avuto sulle nostre comunità. (il Resto del Carlino)
Ieri, al Parco Cecchetti, le maggiori autorità politiche della città insieme con i rappresentanti dell’Ast di Macerata hanno reso omaggio a coloro che hanno perso la vita a causa della pandemia, a 5 anni di distanza da quel 18 marzo 2020, quando in televisione scorrevano le terribili immagini dei camion dell’Esercito che portavano via le bare. (il Resto del Carlino)

Questa storia ha dell'incredibile. Quando tra queste stesse pagine ne sono venuto a conoscenza, sono rimasto ammutolito (link). (Il Giornale d'Italia)
A cinque anni da quel 18 marzo 2020 in cui i camion militari carichi di bare lasciavano il cimitero, Bergamo non dimentica. (L'Eco di Bergamo)
La Bassa Val Seriana ricorda le vittime del coronavirus (L'Eco di Bergamo)