"Basta turistificazione", "Stop overtourism": a Roma azione di sabotaggio contro i B&b
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"Basta turistificazione", "Stop overtourism": a Roma azione di sabotaggio contro i B&b 23 ottobre 2024 "Basta turistificazione". E' l'appello di un gruppo di attivisti anonimi che contro il dilagare degli affitti brevi, hanno rimosso, a un centinaio di metri dal Circo Massimo, in Via di S.Teodoro a Roma, i famosi smart lock, ovvero i portachiavi per i check-in automatici che stanno riempiendo molte zone della Capitale. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altri giornali
Il Professore Filippo Celata ha aperto i lavori inquadrando l’eccesso di turismo nelle sue varie declinazioni, segnalando un fenomeno che ha ancora delle potenzialità di crescita enormi e molto impattanti se non gestite. (Il Fatto Quotidiano)
Al posto delle 'chiavi' hanno lasciato un cappello simil Robin-Hood e un foglio con scritto: "Se stai cercando i locker e non li trovi leggi qua sotto". E' l'appello di un gruppo di attivisti anonimi che contro il dilagare degli affitti brevi, ha rimosso, a un centinaio di metri dal Circo Massimo, in Via di S.Teodoro a Roma, i famosi smart lock, ovvero i portachiavi per i check-in automatici che stanno riempiendo molte zone della capitale. (Repubblica Roma)
La cittadinanza romana si sta mobilitando per contrastare i fenomeni legati all'iperturismo e alla diffusione incontrollata degli affitti brevi. Grorab (Gruppo Romano Regolamentazione Affitti Brevi), ha convocato gli stati generali sul tema per sollecitare una risposta dalle realta' politiche: "Roma e' diventata la seconda citta' piu' cara in Europa", ha dichiarato la portavoce, Maria Luisa Mirabile, "Non si trovano piu' case in affitto", ha aggiunto. (Il Mattino di Padova)
"Basta turismo e affitti brevi": a Roma sabotaggio contro i B&B. Il video degli attivisti che eliminano gli smart lock (La Stampa)
5 A cura di Enrico Tata (Fanpage.it)
Cercavano il locker del loro b&b in centro, la scatolina con il codice di sicurezza che contiene le chiavi dell’appartamento preso in affitto, ma al suo posto sui portoni d’ingresso dei palazzi hanno trovato un cappello di Robin Hood e una lettera con la rivendicazione del boicottaggio contro «il Giubileo dei ricchi» e per «costruire il Giubileo dei poveri». (Corriere Roma)
