Netanyahu, Tajani a Salvini “Unica linea quella mia e di Giorgia Meloni”
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"La politica estera si deve fare in maniera costruttiva. E' una cosa seria. Ogni parola va pesata, ponderata, calibrata. C'è di mezzo un Paese. E quindi la linea viene espressa dal presidente del Consiglio e dal ministro degli Esteri". Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Repubblica, commentando le dichiarazioni del leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini su Netanyahu. "Poi un leader di partito parla di quello che vuole - aggiunge -, ma restano opinioni politiche di leader di partito, che però non diventano automaticamente la linea dell'esecutivo. (Tiscali Notizie)
Se ne è parlato anche su altre testate
E il governo delle destre italiane si … (Il Fatto Quotidiano)
Se la presidente del Consiglio rinvia ogni determinazione sul caso al G7 degli Esteri, il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini si è già schierato, in linea con Orban: "Se Netanyahu venisse in Italia sarebbe il benvenuto". (Adnkronos)
Il viaggio che il premier israeliano potrebbe intraprendere stando alle dichiarazioni dei leader globali è una sorta di linea che va a zig-zag intorno al pianeta, da Washington alla capitale ungherese, toccando pure Mosca e Belgrado. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su Netanyahu "la posizione del governo è chiara, l'abbiamo espressa fin da ieri, la linea è quella indicata anche oggi pomeriggio dal presidente del Consiglio. Tocca al presidente del Consiglio e al ministro degli Esteri dare la linea della nostra politica internazionale. (Il Sole 24 ORE)
Lia Quartapelle, deputata Pd, già responsabile esteri del partito e tra gli esponenti più vicini a Israele. Come valuta l’ordine di arresto per Netanyahu? (il manifesto)
La Corte penale internazionale equipara il leader di Gerusalemme al jihadista Deif. Anche per la Cpi, Corte penale internazionale, che ha... (La Verità)