È morto lo scrittore Antonio Pennacchi

Settantuno anni, ex operaio, da più di due decenni era una delle voci più note e apprezzate della narrativa italiana contemporanea.

Nel 1983, durante un periodo di cassa integrazione, si è laureato in Lettere e filosofia prima di iniziare a scrivere.

Il 2010 è l'anno del grande successo editoriale: esce "Canale Mussolini", Pennacchi arriva in finale al Premio Campiello e vince appunto lo Strega

Tra gli anni '70 e '80 ha aderito al Psi, alla CGIL e poi alla UIL. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre testate

Da quella esperienza familiare è nato il suo romanzo capolavoro "Canale Mussolini". Ex operaio - ha lavorato per trent'anni all'Alcatel Cavi di Latina - Pennacchi era discendente di umbri da parte di padre e coloni veneti da parte di madre trasferitisi nel Lazio per la bonifica dell'Agro Pontino. (Tiscali Notizie)

Dalle prime indiscrezioni a stroncarlo sarebbe stato un infarto È morto Antonio Pennacchi l'ex operaio diventato scrittore: nel 2010 aveva vinto il premio Strega con Canale Mussolini. (Il Messaggero Veneto)

È morto all’età di 71 anni lo scrittore Antonio Pennacchi. Il 20 novembre esce il suo primo romanzo di ambientazione fantastica, Storia di Karel, storia di fantascienza edita da Bompiani. (Giornale di Sicilia)

È morto a 71 anni lo scrittore Antonio Pennacchi. Dal libro Il fasciocomunista è tratto – con più di una licenza – il film Mio fratello è figlio unico. (varesenews.it)

Perché non sono sempre stato una persona perbene, da ragazzo non ero un bravo ragazzo, non sono stato un bravo figlio e neanche un bravo padre Tenersi il dolore nelle viscere e continuare a fare quel che s’ha da fare: fino all’ultimo istante di nostra vita. (Il Riformista)

Un malore sembra aver stroncato lo scrittore vincitore del Premio Strega. Nel 2010 è uscito Canale Mussolini, finalista al Premio Campiello e vincitore dello Strega. (ciociariaoggi.it)