Nel delitto di Garlasco "Le Iene" scovano un "supertestimone", perché parla oggi dopo 18 anni di silenzio
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A 18 anni dal delitto di Garlasco spunta un “supertestimone“: mentre Alberto Stasi sta per portare a termine la sua condanna e mentre si apre un filone su eventuali responsabilità di Andrea Sempio, Le Iene hanno raggiunto una persona che, dopo anni di silenzio, adesso si dice pronta a parlare per onorare Chiara Poggi. Il supertestimone di Garlasco Perché non ha parlato prima Il Dna di Andrea Sempio Il supertestimone di Garlasco Le Iene hanno annunciato di avere incontrato un “supertestimone” che ha deciso di raccontare la sua verità. (Virgilio Notizie)
Su altre testate
Braccialetti, orecchini di perla, l’elastico per i capelli di Chiara. Frammenti di un’esistenza spezzata una mattina caldissima di diciotto anni fa. (Corriere Milano)
Garlasco, 17 anni e sette mesi dopo. Le analisi sul dna che rischiano di ribaltare una verità giudiziaria che appariva scritta nel granito delle sentenze… (La Repubblica)
È quanto sostengono gli inquirenti della Procura di Pavia che hanno riaperto le indagini sul 37enne, oggi accusato di omicidio in concorso con ignoti o con Alberto Stasi, il fidanzato di Poggi condannato a 16 anni per il delitto (Fanpage.it)
Né il materiale biologico potrebbe derivare da altri oggetti che si trovavano nella villetta «toccati» dall’amico di Marco Poggi durante le sue visite in via Pascoli a Garlasco. Non è stata la tastiera del «pc di famiglia» che si trovava nella stanza di Chiara Poggi la ragione della presenza del Dna di Andrea Sempio sulle unghie della vittima. (Corriere Milano)
Interesse da parte dello Zenit San Pietroburgo Dettagli dell’operazione e ostacolo dell’ultimo minuto (Europa Calcio)
Il perito De Stefano disse, invece, che era più "verosimile" sostenere un "trasferimento" mediato, da "oggetto a persona", anche per il "quantitativo esiguo" e per la "discontinua distribuzione del Dna sulle dita" (Il Fatto Quotidiano)