Capello su Ibrahimovic: "Può fare bene come dirigente, dategli tempo di capire il ruolo"

Capello su Ibrahimovic: "Può fare bene come dirigente, dategli tempo di capire il ruolo" Fabio Capello è intervenuto così, direttamente dal Festival dello Sport, per omaggiare il grande Milan degli invincibili del 1994. Queste le risposte dell'ex storico allenatore dei rossoneri: Rispetto e valori "La disciplina e rispetto era un valore del mio Milan, tutti dovevano rispettarsi e creare uno spirito di squadra che diventava poi vittoria sul campo. (Milan News)

La notizia riportata su altri giornali

Non è mancato un riferimento ai recenti errori dal dischetto della squadra di Fonseca... (La Gazzetta dello Sport)

A Firenze anche gli episodi hanno avuto la loro parte. Partiamo dai rigori sbagliati: Fonseca si è detto arrabbiato perché il tiratore designato era Pulisic e invece sul dischetto si sono presentati prima Hernandez e poi Abraham. (fcinter1908)

Fabio Capello, nella lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, commenta il "momento-no" del Milan di Fonseca, soffermandosi sui particolari che, a suo parere, hanno portato alla vittoria la Fiorentina: (Viola News)

Capello ricorda il suo Milan e lancia una frecciatina: «All’epoca sapevamo chi doveva battere i rigori»

Il Milan affronta un'altra sosta con le ferite aperte. I rossoneri hanno cestinato tutto l'effetto derby in pochi giorni: prima con una trasferta di Champions a Leverkusen approcciata malissimo, successivamente con una gara ancora più imbarazzante - sia a livello di prestazione che mentale, oltre che di atteggiamento - sul campo della Fiorentina. (Milan News)

Durante l'evento "Il Milan degli Invicibili" durante il Festival dello Sport a Trento, Fabio Capello ha parlato anche di alcuni singoli e di Ariedo Braida. Nella risposta su Raducioiu, l'ex tecnico rossonero ha lanciato una frecciatina nei confronti di un giocatore del Milan attuale: "Raducioiu era bravo ma si accontentava. (Milan News)

«Eravamo molto organizzati, all’epoca sapevamo chi doveva battere i rigori. Al Festival dello Sport: «Oggi il mondo del calcio è pieno di giocatori che si accontentano. Non voglio fare nomi, ma sto pensando a un giocatore che inizia con la L» (IlNapolista)