Smart Money: come chiedere i contributi a fondo perduto per le start up innovative

Ipsoa ECONOMIA

Prende il via “Smart Money”, il nuovo incentivo promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Invitalia a favore delle nuove start up innovative.

Il contributo è collegato ad investimenti nel capitale di rischio da parte di enti abilitati, investitori qualificati o business angels.

Ammesse anche le persone fisiche - compresi i cittadini stranieri di Paesi extra UE in possesso del “visto start-up” - che intendono costituire una start up innovativa

Il secondo, invece, è riservato alle start up innovative che completeranno il piano di attività ammesso alla linea di intervento precedente. (Ipsoa)

Su altri giornali

Il 7 giugno, in audizione, il Ministro dell’Economia e delle Finanze aveva confermato il meccanismo automatico ed annunciato che i bonifici sarebbero partiti il 16 giugno. Ancora ritardi nell'erogazione dei contributi a fondo perduto del Sostegni Bis, che sarebbe dovuta avvenire lo scorso 16 giugno. (Giornale di Sicilia)

Ancora non arrivano: Entrate e Mef non spiegano il ritardo, partite Iva in rivolta. Intanto il governo tace e la politica pure, con poche eccezioni. Le partite Iva meritano rispetto, assistere a questo gioco delle tre carte è veramente irritante“ (Il Fatto Quotidiano)

aveva annunciato così il 7 giugno, in audizione sul dl Sostegni Bis, il ministro dell'Economia Daniele Franco. "Sui ritardi nelle erogazioni dei contributi previsti dal decreto sostegni bis bisogna fare immediata chiarezza. (IL GIORNO)

Da tutto il territorio arrivano segnalazioni di associati che non hanno ancora ricevuto i bonifici dei contributi a fondo perduto del Sostegni Bis, la cui erogazione era stata annunciata per il 16 giugno scorso. (Redazione Jamma)

Il contributo. Con il decreto Sostegni bis il governo Draghi ha approvato un ulteriore contributo a fondo perduto per professionisti e partite Iva maggiormente colpiti dall’emergenza Covid (qui tutte le info su chi ne ha diritto e sulle aliquote). (Il Messaggero Veneto)

I beneficiari. Il nuovo contributo automatico spetta esclusivamente ai soggetti con partita Iva attiva al 26 maggio 2021, data di entrata in vigore del decreto Sostegni bis, purché il precedente contributo non sia stato indebitamente percepito né restituito. (Il Sole 24 ORE)