Gli 007 israeliani nel mirino di Hezbollah: razzi contro il quartier generale dell'Unità 8200

Gli 007 israeliani nel mirino di Hezbollah: razzi contro il quartier generale dell'Unità 8200
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Giornale ESTERI

Questa sera Hezbollah starebbe mirando all'intelligence israeliana e alle sue basi. I miliziani filoiraniani sostengono di aver preso di mira una base degli 007 nei pressi di Tel Aviv: proprio oggi, infatti, è stata segnalata un'esplosione nella periferia della capitale israeliana. I combattenti di Hezbollah precisano di avere lanciato "razzi di qualità" contro la base di Glilot dell'Unità di intelligence militare 8200 nella periferia della capitale iraniani, aggiungendo che l'attacco si inscrive in una serie di azioni di difesa del Libano e "in risposta alle aggressioni israeliane", oltre a essere stato pensato per celebrare la meoria di Hassan Nasrallah (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

Le notizie di oggi, 21 ottobre, dalla guerra in Medioriente. Sette cittadini israeliani sono stati arrestati con l’accusa di spionaggio a favore dell’Iran: tra di loro un soldato che ha disertato l’esercito e due minorenni. (LAPRESSE)

Sembra che gli 007 degli Ayatollah siano andati oltre l’epidermide dello Stato ebraico agendo dal suo interno, in una clamorosa storia d’infiltrazione che scuote Am Israel. Gli occhi, le orecchie e le braccia dell’Iran in Israele sono anche di origine ebraica? Provenienti dall’Azerbaijan, sette ebrei israeliani sono stati arrestati, accusati di essere spie dell’Iran e di aver raccolto informazioni su basi militari dello Stato d’Israele prese di mira da Teheran e dalle milizie filoiraniane. (Mosaico-cem.it)

Lo hanno reso noto lo Shin Bet (sicurezza interna) e la polizia. Sette residenti di Gerusalemme Est sono stati arrestati perché sospettati di aver pianificato attacchi in Israele, tra cui l'assassinio di uno scienziato nucleare israeliano e di un sindaco nel centro di Israele. (Il Messaggero Veneto)

Israele, le spie al soldo di Teheran. Hezbollah minaccia Netanyahu

Al capo della banda erano stati promessi 49mila euro se fosse riuscito l'assassinio (LAPRESSE)

Se un lungo filo rosso che porta da Tel Aviv a Teheran ha fatto addensare le nubi attorno alla figura Esmail Qaani fino a pochi giorni fa, ora sono alcuni cittadini dello Stato ebraico ad essere accusati di fare controspionaggio per il regime degli ayatollah: lo Shin Bet, l'unità 433 Lahav della polizia israeliana e l'intelligence militare delle Idf hanno scoperto l'operazione di spionaggio con sede nel nord del Paese. (il Giornale)

La sfida con l’Iran è arrivata a un livello senza precedenti. Un’ondata di fermi senza precedenti, che fa capire come il controspionaggio israeliano abbia alzato (e molto) il livello d’allerta.Lo Stato ebraico sa di non potere abbassare la guardia. (ilmessaggero.it)